Uomo politico (Planchamp, Lozère, 1791 - Bougival, Seine-et-Oise, 1873). Moderato, avverso tanto ai repubblicani che ai reazionarî, si oppose sotto la Restaurazione a questi ultimi e nel 1827 accettò la [...] dal dic. 1848 all'ott. 1849, allorché Luigi Napoleone, che ne aveva sfruttato la popolarità, lo mise da parte. Colto di sorpresa dal colpodistato del 2 dicembre 1851, fu arrestato con altri deputati; liberato, si ritirò dalla vita politica. ...
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Uomo politico ceco (Dědice, Moravia, 1896 - Praga 1953). Leader del Partito comunista cecoslovacco dal 1929, dopo il patto di Monaco del sett. 1938 riparò a Mosca. Vicepresidente del Consiglio dall'apr. [...] 1945 (nel primo governo della Cecoslovacchia liberata), primo ministro dal giugno 1946, guidò il colpodistato comunista del febbr. 1948. Eletto in giugno presidente della Repubblica, mantenne fino alla morte un ruolo dominante nella vita politica ...
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Uomo politico francese (Montaigu, Vandea, 1753 - Parigi 1824). Avvocato, deputato agli Stati generali del 1789 e poi alla Convenzione, si schierò a favore dei girondini e dovette fuggire. Nel luglio 1795 [...] della Convenzione; più tardi membro e anche presidente del Direttorio. Con P.-Fr. Barras e J.-Fr. Rewbell organizzò il colpodistato del 4 sett. 1797. Si ritirò a vita privata con l'avvento del Consolato. Lasciò dei Mémoires (pubbl. 1895); fu ...
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Generale francese (Bar-le-Duc 1791 - Parigi 1863) figlio di Nicolas-Charles. Fedele a Luigi XVIII nei Cento giorni, fu nominato maresciallo di campo (1822) e comandante della scuola militare di Saumur. [...] 'Algeria, ottenne (1849) il comando della spedizione contro la Repubblica Romana, che sopraffece con la preponderanza degli uomini e dei mezzi. Avverso alla restaurazione dell'Impero, dopo il colpodistato del 2 dic. 1851 si ritirò a vita privata. ...
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Uomo distato (Montfort 1747 - Ulma 1816), fratello di Nicolas; avvocato, fu membro della Convenzione nazionale, dove sedette al centro. Presidente del club dei giacobini, poi, nell'evolversi della Rivoluzione, [...] presidente del Consiglio degli anziani, e quindi membro del Direttorio, per aver contribuito al colpodistato del 18 brumaio fu fatto terzo console. Nell'Impero fu creato conte. Esulò con la Restaurazione, per la legge contro i regicidi del 18 ...
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Uomo politico cubano (Banes, Cuba, 1901 - Marbella 1973). Sergente, nel 1933 guidò la ribellione contro il presidente Carlos Manuel de Céspedes assumendo il controllo del paese prima come comandante supremo [...] dell'esercito (1933-39), poi come presidente della Repubblica (1940-44). Un nuovo colpodistato lo riportò al potere (presidente della Repubblica) nel 1952, ma il regime dittatoriale da lui instaurato fu abbattuto nel genn. 1959 dalla rivoluzione ...
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Generale francese (Lectoure, Gers, 1769 - Vienna 1809). Combatté nella campagna d'Italia e aiutò in misura decisiva Napoleone nella battaglia di Rivoli (1797); lo aiutò ancora nel colpodistato del 18 [...] brumaio e a Marengo sostenne la maggior parte del peso della battaglia; morì a Vienna per le ferite riportate alla battaglia di Essling (1809). Era stato maresc. dell'Impero nel 1804, poi duca di Montebello nel 1808. ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] tedesche, che fra l’altro distrussero per intero l’antica e popolosa comunità ebraica. Nel 1948 avvenne a P. il colpodiStato con cui i comunisti si impadronirono del potere. Nel 1968 la città fu teatro dei moti per la democrazia detti Primavera ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] il governo Allende era in crisi. Nel 1973, quando ormai la minaccia del colpodistato militare era incombente, N. seguì Allende sul cammino della morte, mentre la dittatura di Pinochet s'instaurò in tutto il paese.
Opere
Trovatosi a scrivere negli ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] -anarchica e divenne anarchico fervente, per quanto teorico. Sopravvenuto il colpodistato del 2 dicembre 1851, fu esiliato. Nel 1851 cominciò allora una serie di viaggi nelle Isole Britanniche e nelle Americhe, compiendo anche indagini geografiche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...