DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] ma le fonti sono incerte in proposito - e pugnalati: con trentasei colpi il D. e con ventisei l'amico. I cadaveri vennero poi - che il suo corpo sia stato collocato in una delle arche, davanti alla chiesa di S. Maria Antica, dove riposano ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] ponte Vecchio e pare fosse proprio il F. a dargli il colpodi grazia con il pugnale: "e questa morte - chiosa il Villani dapprima in una serie di scontri tra famiglie rivali, tra i più clamorosi dei quali risulta essere stato nel 1238 il vittorioso ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] colpi il Grimani, se ne ottenne la resa.
Divenuto familiare ducale il C., il 20 marzo 1470, fu uno dei testimoni del giuramento di fedeltà prestato dai procuratori del Comune di Novara alla duchessa Bona di fortezza di Panaro, era stata composta. ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] come era stato fatto in passato. Non si può dire - anche per la mancanza di studi approfonditi di questi in occasione di feste o celebrazioni o della investitura monacale di fanciulle dell'aristocrazia rimise in vigore o emise leggi restrittive; colpì ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] colpì fortemente i contemporanei; ne troviamo traccia, ad esempio, nell'Autobiografia di Monaldo Leopardi (nei Paralipomeni di firma del trattato di Tolentino, passava al servizio del re di Napoli in qualità di addetto allo Stato Maggiore del generale ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] esclusione dicolpi da entrambe le parti.
Intanto nel Bergamasco progrediva la mobilitazione dei cattolici contro di lui al circondario di Treviglio ed alla massoneria, in cui dal 1904 al 1909 era stato presidente della gran loggia di rito simbolico ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] e degli insetti, dedusse che per il sostentamento a colpi d'ala non sarebbe occorsa una grande potenza motrice, e , Direz. gen. per gli ufficiali dell'Esercito, Uff. generali, Statodi servizio; C. Montù, Storia dell'artiglieria, Roma 1953, pp. 2669 ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] 'antica magistratura dei Sedici riformatori dello statodi libertà, "cum plenissima potestate". Il di acconsentire alle richieste papali: di conseguenza, Martino V colpì con l'interdetto la città e mandò contro il Bentivoglio un esercito al comando di ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] VI a Ferdinando parve per un momento arrestare quell'irreversibile processo di disgregazione degli Stati italiani, che si attuerà successivamente sotto i ripetuti colpi dei transalpini, il C. fu inviato presso Virginio Orsini, per invitarlo ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] si trovò implicato nella grave crisi che colpì la dinastia aragonese di Napoli e, nonostante la sua giovane età cui matrimonio con Giovanni Sforza era stato Sciolto il 20 dic. 1497. Nei piani di Alessandro VI probabilmente questo matrimonio doveva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...