BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Paradisi), dove però stranamente colpisce la verosimiglianza della data del seppellimento di B. posteriore di tre giorni alla data però rilevare che le parti spurie sono assai più numerose di quanto sia stato fin qui ritenuto" (Maffei, p. 21) e che ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] procedimento censorio iniziale: allargò la composizione della commissione e la incaricò di riesaminare la censura del 1598 che era stata contestata dai gesuiti in quanto colpiva alcune proposizioni che non erano del Molina. I lavori iniziarono nell ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] frequentatori abituali del suo salotto. Se il piglio autoritario di lei colpì negativamente il F. sin dai primi incontri, pure . Battaglia (per la sua vedova, Lucietta Frapolli, il poeta sarebbe stato preso da una forte passione), C.D. Del Fante, B. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] cui sangue deterge le macchie delle nostre colpe, e ciò perché non creda che di contemplare Dio non solo fuori di noi e dentro di noi, ma anche sopra di noi - fuori di noi per vestigio, dentro di noi per immagine, sopra di noi per il lume che è stato ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la sconfitta del '48, è "aggiungere i suoi colpi codardi alle mannaie del carnefice"). La militanza critica passa come autore della "più bella storia che sia stata mai scritta di una letteratura") e quello di P. Antonetti (che nel 1963 ne pubblicò ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del padre, non aveva ancora ventott'anni; una malattia che lo colpì proprio al momento della morte di Alessandro VI complicò la situazione. Ma in ogni caso sarebbe stato difficile per un giovane, sempre favorito dalla fortuna, attuare il necessario ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , l'abate di Bec rifiutò a lungo di accettare un invito del conte Ugo di Chester, che avrebbe voluto ottenere un insediamento di monaci al posto dei canonici. Dovette infine acconsentire, sia perché il conte era statocolpito da una grave malattia ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] -settembre 1920, il G., colpito dall'esperienza dell'occupazione e dei consigli di fabbrica, aveva incominciato a frequentare che i miei avi hanno avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] . Il principe avrebbe ricavato la stessa cifra e i sudditi avrebbero pagato di meno dovendo mantenere un'amministrazione meno complessa e pletorica. Sarebbero statecolpite le rendite (terratici e fide),non il capitale (la terra). In questo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze indotto a tralasciare l'Apocalisse.
La morte lo colpì proprio mentre stava cominciando a lavorare ai libri dei ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...