BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] integrità (due giornate precedute da un'íntroduzione) il libro è stato più volte riedito dal Giunti, ma in epoca più recente esso , travestiinenti, colpidi scena) che tendono il crescendo tragico della storia fino a un estremo di pateticità; nella ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] di consideratione". L'apparizione delle due comete colpì non poco gli scienziati e fu all'origine di . 37-53; Id., Lettere di argomento scientifico conservate nell'archivio della famiglia Manzini presso l'Archivio diStatodi Bologna, in Nuncius, X ( ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] due colpidi pistola sparati a bruciapelo.
La versione ufficiale sulla morte del bandito parlò di conflitto di S. G., Palermo 1997; G. Casarubbea, Portella della Ginestra. Microstoria di una strage diStato, Milano 1997; G. Di Lello, La vicenda di ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] Mémoires, I, Paris 1884, p. 311).
Nuovamente ad Aiaccio mentre si compiva la spedizione di Egitto, il B. fu al fianco di Napoleone durante il colpodistato del 18 brumaio e all'inizio del 1801 seguì Luciano Bonaparte, nominato ambasciatore, a Madrid ...
Leggi Tutto
PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] bolognese e nello sfortunato tentativo di far sollevare Imola da parte della colonna rivoluzionaria di Ignazio Ribotti. La repressione che ne seguì lo colpì assai più seriamente che nel 1833: apprese di essere stato condannato a morte in contumacia ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] (Guido) il giorno successivo alle ore 16 presso Giulino di Mezzegra, a colpidi mitra. La sera stessa, a Dongo, il plotone italiano, Milano 1973, si vedano: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 214, ad nomen; Atti ...
Leggi Tutto
BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] fecero addosso a Giuliano, lo tempestarono dicolpi e lo uccisero. Ma Lorenzo si di agosto: attraverso i dispacci diplomatici di lui, conservati nell'Archivio diStatodi Firenze, si può seguire ogni particolare del viaggio, specialmente di quello di ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] la sua giovanissima età poteva permettergli, ai moti della città nel '48, era stato accusato dagli Austriaci di alto tradimento e condannato a venticinque colpidi bastone. Questa esperienza, nonché l'influenza dei fratelli maggiori lo resero sin da ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] e forse anche la battaglia, si sarebbe ucciso con un colpodi pistola sul ponte di comando. Ma per la maggior parte degli storici (e seguendo anche la testimonianza del sottocapo distato maggiore del Persano, A. del Santo) il comandante invece si ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] stato un uomo di notevolissime capacità come il nunzio a Colonia Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII, e divenne insostenibile quando Innocenzo X si riconciliò con donna Olimpia.
Fu lo stesso A. ad offrire a donna Olimpia l'occasione dicolpire chi ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...