FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla quotidianità della vita del soldato, dai momenti non eroici di essa, da quel misto di sacrificio e di vigore che, nella particolare condizione di abnegazione e di disciplina imposte dal campo e in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] si costruì un appartamento diStato nel quale le esigenze di rappresentanza dettarono il programma 1540) pose fine a un sodalizio intenso e non privo di intemperanze. La scomparsa del duca colpì forse l'artista anche sul piano personale, se è vero ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] 'applicazione coerente del sistema prospettico del Brunelleschi. Essa colpì talmente le autorità senesi, che vennero ordinate a un semplice condottiero, un servo piuttosto che un capo distato. L'alto piedistallo della statua pare fosse considerato ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] ) e accreditata a lui da una fonte del 1586 (in Moschetti), e l'altare che la sosteneva, datato 1526. Di recente, del resto, con ragionamento persuasivo (Colpi), son stati decisamente rivendicati al C. gli affreschi con i Due putti reggenti lo stemma ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] lunga, quasi ventennale polemica tra i due, a colpidi arricordi, memorie, trattati, nella quale l'esperienza, A. C. e il suo tempo, a cura di L. Puppi, Padova 1980. Si vedano inoltre: Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] di fantasticherie e di leggende. Persuaso di essere stato protagonista e spettatore di avvenimenti eccezionali, nel clima di fortuna, popolata di personaggi singolari, colta nei suoi eventi più straordinari, ricca di sorprendenti colpidi scena; una ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Dal maggio al novembre dell'anno successivo un'epidemia di peste colpì Mantova e ne restarono vittime anche sua moglie Elena si sarebbe trovato il modo di realizzare un nuovo tiburio, essendo stato demolito il precedente di cui si temeva il crollo ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] l'Annunciazione e la Dormitio, lasciando, forse per la malattia che lo colpì nel 1454, lo Sposalizio della Vergine allo stato in cui era rimasto per l'auontanamento di Domenico Veneziano. È suo aiuto, in questo periodo, Alessio Baldovinetti, che nel ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] , dunque, un'opera la cui datazione è molto più tarda è stata scambiata per un lavoro del G. degli anni Cinquanta. I suoi e sul fatto che non si sposò mai, parla di una malattia che lo colpì dopo l'impresa di Varese e che lo rese quasi cieco. Il G. ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] intanto, era stato nominato direttore della Pinacoteca al palazzo reale di Capodinionte. Gli ultimi cinque anni della sua vita furono di riflessione e di bilancio, nella quiete della collina partenopea. La paralisi bulbare che lo colpì intensificò la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...