PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] piena autonomia dal governo di Madrid.
In seguito al terribile terremoto del 1783 che colpì la Calabria, il Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Archivio Pignatelli Strongoli, Serie I, f. 77, inc. 13; Ministero della guerra, Libretti di vita e costume ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] due colpidi pistola sparati a bruciapelo.
La versione ufficiale sulla morte del bandito parlò di conflitto di S. G., Palermo 1997; G. Casarubbea, Portella della Ginestra. Microstoria di una strage diStato, Milano 1997; G. Di Lello, La vicenda di ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] Mémoires, I, Paris 1884, p. 311).
Nuovamente ad Aiaccio mentre si compiva la spedizione di Egitto, il B. fu al fianco di Napoleone durante il colpodistato del 18 brumaio e all'inizio del 1801 seguì Luciano Bonaparte, nominato ambasciatore, a Madrid ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] bolognese e nello sfortunato tentativo di far sollevare Imola da parte della colonna rivoluzionaria di Ignazio Ribotti. La repressione che ne seguì lo colpì assai più seriamente che nel 1833: apprese di essere stato condannato a morte in contumacia ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] (Guido) il giorno successivo alle ore 16 presso Giulino di Mezzegra, a colpidi mitra. La sera stessa, a Dongo, il plotone italiano, Milano 1973, si vedano: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 214, ad nomen; Atti ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] fecero addosso a Giuliano, lo tempestarono dicolpi e lo uccisero. Ma Lorenzo si di agosto: attraverso i dispacci diplomatici di lui, conservati nell'Archivio diStatodi Firenze, si può seguire ogni particolare del viaggio, specialmente di quello di ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] la sua giovanissima età poteva permettergli, ai moti della città nel '48, era stato accusato dagli Austriaci di alto tradimento e condannato a venticinque colpidi bastone. Questa esperienza, nonché l'influenza dei fratelli maggiori lo resero sin da ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] e forse anche la battaglia, si sarebbe ucciso con un colpodi pistola sul ponte di comando. Ma per la maggior parte degli storici (e seguendo anche la testimonianza del sottocapo distato maggiore del Persano, A. del Santo) il comandante invece si ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] procedimento censorio iniziale: allargò la composizione della commissione e la incaricò di riesaminare la censura del 1598 che era stata contestata dai gesuiti in quanto colpiva alcune proposizioni che non erano del Molina. I lavori iniziarono nell ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del padre, non aveva ancora ventott'anni; una malattia che lo colpì proprio al momento della morte di Alessandro VI complicò la situazione. Ma in ogni caso sarebbe stato difficile per un giovane, sempre favorito dalla fortuna, attuare il necessario ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...