GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] mezzo miglio dalla rocca in una casa di contadini e poi, in seguito ai colpidi cannone, nella cucina di un convento nei pressi. Poste le detto "la Giulia". Significativamente, la statua era stata sostituita con un'immagine raffigurante Dio Padre con ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a sua volta nel luglio 1488. Istigati dal re di Napoli, i Baglioni cercarono l'occasione propizia per un colpodiStato e la trovarono nella seconda metà di ottobre 1488, con lo scoppio di una lite patrimoniale con gli Oddi, loro principali rivali ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] mezzo per la soluzione dei contrasti tra gli Stati, ma si rivolse anche al campo dell'assistenza per alleviare le sofferenze dei feriti, per aiutare le popolazioni colpite dalle devastazioni e i prigionieri di guerra.
Numerose le sue iniziative, a ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in pratica si ridussero a colpidi spillo inferti ad una nobiltà di cui continuò a colpire certe tendenze ad usurpare funzioni vicereali. Il comando delle truppe di stanza in Sicilia lo volle effettivo e non puramente nominale qual era stato ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] incendiando Mestre e Marghera, sparando per sfida colpidi cannone contro la Serenissima. Il C. aveva pervenire all'Alviano l'invito a non combattere, perché questo sarebbe stato la sua rovina, inseguirono gli alleati e fu ingaggiata la battaglia. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] del 6 febbr. 1853, sull'espulsione di Benoît Malon dall'Italia, sul diritto di associazione brutalmente violato a spese degli internazionalisti, sul colpodiStatodi Mac-Mahon e il dovere di solidarietà verso i repubblicani francesi, furono le ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dai duri colpi subiti durante i suoi anni a Palermo. Il suo ruolo istituzionale era stato drasticamente ridotto di Milano (Mss. Isidoro Bianchi, T.130 sup e 136 sup),nella Biblioteca Moreniana di Firenze (Frullani 40), nell'Archivio diStatodi ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] vendita di una tenuta e della villa di Rusciano. Fu trucidato, intanto, a colpidi pugnale, il 15 giugno il duca didiStato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, a cura di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] diede però l'impressione di essere stato incerto fino all'ultimo, meritandosi gli icastici versi carducciani su "L'Italia grande e una" che andava nottetempo a Roma "perché il dottor Lanza teme i colpidi sole".
La presa di Roma non diminuì le ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di quelle paludi. Nel 1805 un terremoto che colpì Napoli gli diede occasioni di lavoro.
Fu per lui un periodo di 'ultima, diventate effettive nel gennaio 1815.
Nel Consiglio diStato Propose, senza successo, che nel Mezzogiorno fosse adottato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...