ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a Ferrara), dal momento che il controllo inquisitoriale era stato da lui sollecitato ed istigato.
Ormai E. considerava la moglie una nemica, da combattere senza esclusione dicolpi, senza tema di ricorrere all'inganno più smaccato - si fece, ad ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] luglio, la prima impressione del "magnifico vecchio": "come dotto mi ha colpito come nessuno finora"; e in lettera a Henzen da San Marino: "a del vecchio uomo distato sammarinese Antonio Onofri. Morto l'Onofri, toccò al B. di pronunziare l'elogio ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e lezioni […]. Vi era un'altra realtà, che colpì Gramsci e altri di noi, allora, profondamente. […] Sembravano, a prima fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo diStatodi "governanti e governati, dirigenti e diretti". La ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Piemonte era in corso, la condanna a morte del 1834 era stata dimenticata e si era ancora in tempo per contribuire a un conflitto spesso ostile. Ciò malgrado, non mancò di mettere a segno qualche buon colpodi mano, punzecchiando qua e là i Tedeschi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] febbraio il concistoro, da cui doveva uscire una risposta ai memoriali; ma, colpito da apoplessia, morì a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. , pp. 83-106. Sulla politica interna, nell'Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Paludi pontine, 10: Mem. del ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ricordare a questo punto l'ipotesi detta del "pilota sconosciuto", che è stata rimessa in onore da un libro recente (J. Manzano y Manzano, delle battaglie in cui questi disgraziati furono massacrati a colpìdi bombarda e dilaniati da cani feroci. Il C ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , il Lambertini vedrà convergere su di sé, dicolpo, cinquanta voti: prenderà il nome di B. XIV per gratitudine verso Valenti Gonzaga, che impronterà la politica papale come segretario distato sino al 1751e in parte sino al 1756, all'Aldrovandi ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che il suo tradimento sarebbe stato perdonato e che suo figlio avrebbe sposato la figlia del re Beatrice, ma si ritrovò a languire per venticinque anni nella fortezza di Castelnuovo. Un destino ancora più crudele colpì il Piccinino, che, attirato a ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] pratica relativa risale l'albero genealogico esistente in Arch. diStatodi Firenze, Processi di Nobiltà, filza V e pubblicato da M. A. solo; ma seguì un nuovo periodo di contrasti familiari e dicolpidi testa, provocato dal fidanzamento con la ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Libreria italo-francese, delle Edizioni di cultura sociale, dei circoli diStato operaio).
Nel 1938 approvò, anche critica, ma spesso brusco e duro", che attuò il rinnovamento "spesso a colpidi maglio, con l'accetta" (Bufalini, pp. 10, 12: qualche ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...