GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] prima; nel gennaio 1941 il G. fu colpito dalla perdita del suo secondo figlio Franco, deceduto a causa di una disfunzione organica. Il suo stato d'animo e il modo in cui tentò di reagire a questa serie di sventure venne descritto dallo stesso G. nei ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] tuttavia, ebbe breve durata, sebbene la zona di Belvedere ne fosse stata, fin dalla seconda metà del '500, uno dei principali centri di produzione della regione. È probabile che il declino che colpì le attività economiche calabresi, ed in particolare ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] della provincia. Il B. colpito nel vivo anche perché, in qualità di vicepresidente della Camera di commercio, aveva nel 1922 Documenti che lo riguardano sono a Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Polizia politica, cat. I, fasc. ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] la scomunica generale colpì i partigiani di Manfredi. Tra di loro ci fu anche di Caserta.
Nel maggio 1264 Manfredi preparò un'offensiva contro lo Stato della Chiesa con l'obiettivo di portare soccorso al suo seguace Pietro di Vico dopo la disfatta di ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] a impadronirsi, con un audace colpodi mano, della fortezza di Sestri Levante, di importanza strategica tanto rilevante nel anche avanzata l'ipotesi che egli fosse anche stato il vicecomes incaricato di dirigerla e che proprio in questa veste avesse ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in opposizione al partito guidato da L. Ludovisi. L'ondata di malaria che colpì numerosi esponenti del S. Collegio tra i quali lo stesso E facendo pervenire al pontefice accurate informazioni sullo statodi abbandono in cui versava la villa dacché ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] ), il partito comunista registrava i terribili colpi subiti dall'organizzazione nel 1926-1927 e decideva di mandare in missione il D., G stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In statodi semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] di sbandamento ideologico che colpì il movimento repubblicano allo scoppio della guerra di Libia, il G. tornò a ricoprire posizioni di suo podere di Pievequinta, nei pressi di Forlì.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] della figlia, che non superò l'anno di vita, la colpì in modo particolare; trovò conforto nelle numerose di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio di una reciproca cordiale amicizia. Secondo il Barbiera, sarebbe stata ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] malattia, che lo colpi nel 1916, lo costrinse ad interrompere l'attività forense, e fu la premessa di una vera e e in parte imposta dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni si ridussero di circa iooo unità, pari ad ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...