ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] egli tornò a Napoli il 21ag. 1487. L'anno seguente fu colpito da una malattia alle gambe, per cui rimase a letto per 171, 177, 220, 238; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio diStatodi Napoli dall'anno 1460 al 1504,in Arch. stor. per le ...
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Porta Pia, breccia di
Apertura attraverso la quale l’esercito piemontese entrò a Roma determinando la fine dello Stato della Chiesa. Il 20 sett. 1870, il tratto di mura aureliane tra P.P. e Porta Salaria [...] la protesta della Santa Sede e di aprire le trattative di resa ai primi colpidi cannone. Tuttavia Kanzler preferì rinviare reggimento di fanteria, nel momento in cui i reparti italiani più prossimi all’ampia breccia che nel frattempo era stata aperta ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] quello che nel novembre 1951 colpì l’Oltrepò Pavese e soprattutto il Polesine, provocando un centinaio di vittime.
Nel complesso il fiume italiano largamente navigabile, il Po è stato piuttosto trascurato dalle politiche dei trasporti attuate dopo ...
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Generale e statista inglese (n. 1658 circa - m. Lisbona 1735). Entrato nella vita politica con i whigs, fu nel 1689 creato conte di Monmouth, primo lord del Tesoro. Ma i suoi sforzi di compromettere, senza [...] Anna, nel 1702. Fu generale delle forze alleate nella guerra di successione spagnola e ammiraglio nel 1705; venuto in disaccordo con l'arciduca Carlo, secondogenito dell'imperatore, che era stato incoronato a Barcellona pur con il suo valido appoggio ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] con intenti puramente difensivi. Era da prevedersi che lo sforzo principale di un'eventuale offensiva sovietica sarebbe stato esercitato in corrispondenza dell'istmo di Carelia o di Viipuri (Viborg). Pertanto in tale zona fu allestita la maggiore ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] "annientamento dell'avversario" in campo, che era statodi consueta applicazione nelle lotte combattute coll'arma bianca sin propriamente dette, se queste si sintetizzano nel colpire un certo numero di obiettivi con proiettili a testata nucleare: un ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] colpi degli invasori elamiti: Išbi-erra contro Ibbī-Suen. Il dominio politico viene diviso tra le due dinastie di Isin (1970-1935) e di Larsa (1960-1698), ancora sumeriche di civiltà e di poi era stata organizzata creando il territorio di Sumer e le ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, [...] nel Mar Rosso e in Africa, e la persuasione che lo sviluppo di tale azione costituisse un colpo alla solidità del sistema costituito dallo spirito e dalla lettera dello statuto della Società delle nazioni, su cui l'opinione pubblica britannica si era ...
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MUNIZIONI (XXIV, p. 29)
Enrico PETROZZI
Sergio PELLEGRINI
Cesare CREMONA
Munizioni in generale e munizioni terrestri. - Dopo la prima Guerra mondiale, studî e ricerche, tesi al miglioramento delle [...] il tiro a tempo ad un tiro a percussione. È stato constatato che nel tiro contraerei le radiospolette consentono di ottenere in media, a pari numero dicolpi sparati, una cifra di abbattimenti circa tre volte superiore alle spolette a tempo.
Le ...
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VENCESLAO IV re di Boemia e di Germania
F. M. Bartos
Nacque nel 1361, primo figlio dal terzo matrimonio di Carlo IV. Il padre nel 1376 gli procurò l'incoronazione a re di Germania e nel 1378 gli lasciò [...] sull'arcivescovo, membro di una famiglia nobile, colpì i principali consiglieri di questo. Il loro capo di V. contribuì molto allo sviluppo dell'ussitismo. L'alleanza con l'Inghilterra e numerosi conflitti fra lo Stato e la Chiesa sotto il regno di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...