CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] procedimento censorio iniziale: allargò la composizione della commissione e la incaricò di riesaminare la censura del 1598 che era stata contestata dai gesuiti in quanto colpiva alcune proposizioni che non erano del Molina. I lavori iniziarono nell ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] fresca, poetica e precisa. Accostamenti sono stati tentati con le tappezzarie di Arras che C. VI aveva potuto colpì con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza di ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] situazione in Francia, ove il re Luigi il Grosso era stato già in rapporti di buona conoscenza con A. - questi dice addirittura amicizia, in nelle mani del suo avversario. Il colpo finale gli venne col dibattito di Salerno in cui i suoi fautori, tra ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Lateranensis, 1981, c. 3, p. 46). In particolare il conte di Tolosa Raimondo VI era stato l'obiettivo di quella singolare crociata: più volte scomunicato, il suo dominio era statocolpito da interdetto e in gran parte occupato, e i suoi vassalli ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] svizzero Bernard Fellay, dice ai giornalisti che il pellegrinaggio era stato concordato con il Comitato per il Giubileo, afferma di non ritenere valida la scomunica che lo colpì nel giugno del 1988, all'atto della consacrazione episcopale, insieme ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del padre, non aveva ancora ventott'anni; una malattia che lo colpì proprio al momento della morte di Alessandro VI complicò la situazione. Ma in ogni caso sarebbe stato difficile per un giovane, sempre favorito dalla fortuna, attuare il necessario ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] -settembre 1920, il G., colpito dall'esperienza dell'occupazione e dei consigli di fabbrica, aveva incominciato a frequentare che i miei avi hanno avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 20 giugno 1295 era stata decisa ad Anagni la rinuncia di Giacomo d'Aragona al titolo di re di Sicilia. Il trattato insuccesso della spedizione fu aggravato al ritorno da una malattia che colpì sia F. III sia re Pietro, dalla quale essi guarirono ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] novembre '57 aveva già superato l'acerba crisi che lo aveva colpito dopo Sapri e Genova, avesse avuto sentore della presa che il democratici avrebbero chiesto compatti l'approvazione di un progetto distatuto generale, ricalcato su quello della ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] fortuna pari a quella che il B. avesse perduto nello Statodi Milano, Alessandro VI, per proprio conto, non attendeva che i Montefeltro, i Malatesta cadevano uno per uno sotto i colpi del figlio di Alessandro VI, il B. faceva appello a tutte le sue ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...