INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] colpodi pennello, la Madonna di Guido Reni custodita al Quirinale. Pure cercò di limitare la diffusione del gioco, di come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83 ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] cardinali che hanno in lui in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v).
attraverso una pesante tassazione, che colpì le popolazioni degli Stati pontifici causando agitazioni e sommosse. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] senza l’approvazione della Santa Sede. Il discredito colpì tutto il gruppo e la fine anche dei timidi appoggi dai palazzi apostolici venne con le dimissioni del cardinale Nina dalla Segreteria diStato, rassegnate il 16 dicembre 1880. Da quel momento ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pena di scomunica, il papa colpì duramente un movimento che dalla conclusione della guerra aveva goduto in Francia di ampissimo seguito fra i cattolici65 e del sostegno a Roma dell’infaticabile Umberto Benigni, contro il Segratario diStato Gasparri ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del Consiglio diStato da poco eretto. Nel marzo successivo figura nel novero dei pochi vescovi di Curia colpo più duro inferto ai progetti di G. doveva venire l'anno successivo. Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] europea. Erano stati i sindacalisti americani a fargli sapere che «la sua dimissione darebbe al movimento sindacale italiano e alle forze democratiche un colpo severo, specialmente nella difficile situazione internazionale che ci sta di fronte»107 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1586 fu decretata l'assoluzione generale per sostenitori e complici di banditi che avessero confessato le loro colpe davanti a un sacerdote. S. cercò di imbastire con gli Stati confinanti una politica comune per ovviare allo sconfinamento dei banditi ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] come disse Enrico Berlinguer nel 1981 dopo l’invasione sovietica dell’Afghanistan e il colpodiStato in Polonia. Ma, da un lato, la prospettiva di un pieno inserimento del Pci nel gioco democratico fu concepita ancora nella logica della distensione ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] che l’avrebbe rafforzato. Il ricorso all’idealismo rischiava di tradurre nella pratica del potere politico una concezione diStato che Gemelli giudicava anticristiana. Prova ne erano – notava – i colpi inferti alla libertà sindacale, che non avevano ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e che colpì anche le associazioni e i giornali cattolici. Nel contesto della formazione di nuove organizzazioni e di nuove tendenze , la Sei ebbe vantaggi anche dall’introduzione del libro diStato nel 1929 per le prime due classi delle elementari, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...