CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] di vivere in celibato e più tardi di entrare nello stato ecclesiastico.
Nel 1474, quando Federico d'Aragona, principe di Taranto . A. Y. Armstrong.Nel 1479 il C. curò il re colpito da apoplessia; l'anno successivo si recò a Roma presso papa Sisto ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] dei vescovi. Dopo una malattia, che lo colpì molto gravemente nel 1684, protraendosi per parecchi mesi, pare che il C. nel 1685 fosse stato invitato da Innocenzo XI ad accettare il vescovado di Avignone. Sembra che abbia energicamente rifiutato, non ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] guarì.
L'indole caritatevole cui si è accennato ebbe modo di manifestarsi pienamente durante la gravissima carestia che colpì il territorio nel 1766-67 (già ve ne era stata una nel 1763) causando la morte di quasi 3000 persone: l'I. non esitò a dar ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] attaccati senza esclusione dicolpi e con una sistematicità rara anche in un periodo di accese polemiche. 98, non sarebbero stati alieni dall'aderire al progetto di C. Della Valle di fare eleggere dai parroci di Roma e dai canonici di S. Giovanni in ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] con un gruppo di partigiani armati, per tentare di impadronirsi dei loro avversari. Il colpodi forza falli e statadi Stefano II, di Paolo I e degli inizi del pontificato di Stefano III, e di cui C. era stato il maggiore ispiratore. Gli assassini di ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] le prebende; la serie di editti successivi alla scossa di terremoto che colpì Roma il 14 genn. 1703, tra cui quello, severissimo, sul riposo festivo e la santificazione delle feste, che il C. cercò di estendere a tutto lo Stato pontificio; infine la ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] diritto civile nel cui corpus la federiciana Constitutioin basilica beati Petri (v.) era stata accolta in forma di autentica e al fine di combattere i nuovi movimenti ereticali: "Nonne igitur hec non levia, sed efficacia sunt argumenta de suspicione ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in opposizione al partito guidato da L. Ludovisi. L'ondata di malaria che colpì numerosi esponenti del S. Collegio tra i quali lo stesso E facendo pervenire al pontefice accurate informazioni sullo statodi abbandono in cui versava la villa dacché ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] colpì a tal punto da determinare, nel giro di pochi mesi, la decisione di lasciare le glorie della vita terrena per dedicarsi alla ricerca di questi era stato chiamato da Paolo III a partecipare all’imminente concilio in qualità di teologo pontificio, ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] senza esclusione dicolpi, si ebbe tra l'abate e Giovanni vescovo di Sabina, a proposito della chiesa di S. da escludere che vi sia stata una nuova tappa a Farfa), intimava formalmente ai figli di Crescenzio di presentarsi al proprio cospetto entro ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...