MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Firenze 1972). L'avvenimento di maggior rilievo di questo secondo viaggio fu la malattia che colpì il MAGALOTTI, Lorenzo in poi, nell'agosto, assumere un incarico governativo di gran rilievo, terzo consigliere diStato. In questa veste accolse G.W. ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell'abito domenicano. Fu questo certo il dolore più aspro che colpì il aver abbracciato il partito del frate ferrarese (Arch. diStatodi Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ed esteriore, in modo che, com'è stato puntualmente sottolineato (Russi, p. 406), autori di Parigi di E. Sue), con i contrasti netti e privi di sfumature, i colpidi scena, le peripezie, la caratterizzazione dei personaggi di contorno, la ripresa di ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] dei colpidi cannone annunziare la breccia di Porta Pia. Desideroso di assistere all’evento, compì a piedi il viaggio di ritorno rispetto a Belli; se questo, al pari di Carlo Porta era stato artefice di «una poesia che nega, deride, distrugge» ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] sulla sorte della B. non influiranno mai inaspettati colpidi fortuna, e invece tutta la carriera letteraria sembra per il celebre teatro che aveva ospitato l'Arianna di Monteverdi era stato veramente rivolto allo Zeno il quale, declinato l'incarico ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] Cicognini. Il contrasto tra amore e ragion diStato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata stesso modo si comporta poi con la moglie: simula di perdonare la sua colpa, di desiderare ancora il suo affetto ma, nel momento in cui ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ferma condanna delle risoluzioni del congresso di Vienna, che in nome della ragion diStato avevano stravolto, agli occhi del L La chiusura della Voce della ragione e la censura che colpì alcuni pamphlets, imposte dalle autorità pontificie che pur era ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] di Angelo Tavanti, consigliere intimo attuale diStato e di finanze di… Pietro Leopoldo Gran Duca di Toscana (ibid. 1782), l’Elogio storico di Tommaso Perelli professore di astronomia nell’università di dal primo di una serie dicolpi apoplettici. Il ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] integrità (due giornate precedute da un'íntroduzione) il libro è stato più volte riedito dal Giunti, ma in epoca più recente esso , travestiinenti, colpidi scena) che tendono il crescendo tragico della storia fino a un estremo di pateticità; nella ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] misteriose, colpidi scena, portano a termine il loro compito.
Il giustiziere per vendetta
Il conte di Montecristo viene , è stato rimproverato di manipolare con troppa disinvoltura la storia e di usarla come sfondo, scenario, punto di appoggio per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...