PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] apre così un’articolata excusatio: «Essendoci stato addossato il carico di dirigere la presente Commedia, ultimo parto a rendere l’azione rapida e popolare colla copia de’ colpi teatrali ancorché inverisimili, onde seppe chiamare il concorso».
Attivo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] fu accolto in città con una cerimonia assai fastosa, che colpì il Sabellico e che in genere era riservata all'ingresso in materia criminale ed anche in caso di giuramento di ossequio a statuti e consuetudini locali di tenore diverso (G. B. Ziletti, ...
Leggi Tutto
MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] di Giuseppe Bottai, che nel 1929 fondò la Scuola di perfezionamento nelle discipline corporative, nella quale era stato istituito un innovativo corso di (Livorno 1942).
Nel 1944 subì un durissimo colpo a causa della tragica morte del figlio Renzino, ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] colpì l'economia fiorentina, ed inoltre nel 1531 il figlio Amerigo era bandito da Firenze con confisca dei beni in quanto antimediceo.
A differenza di Camillo e di parecchi membri di diritto di residenza a Lione malgrado lo statodi guerra esistente ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] sotto ragioni pretestuose (gli insegnamenti romagnosiani professati), lo colpì nel 1852. Durante la parentesi degli anni 1848 nell'attività politica, il M. era stato l'esponente di una generazione di intellettuali siciliani che, tra il crepuscolo del ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...