GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] colpì con le armi di una ferrea sorveglianza poliziesca all'interno e di una fitta rete di informatori all'estero: gli arresti di villa Ruffi (2 ag. 1874) furono il frutto di alla prefettura di Salerno v. Archivio diStatodi Salerno, Prefettura ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] gli oppositori e avversari e anche il clero era statocolpito costringendo molti religiosi (fra i quali probabilmente lo stesso F.) a fuggire. Ezzelino ostacolò la nomina del nuovo vescovo, potenziale elemento di coesione per le forze a lui contrarie ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] felici del governo fascista. Nel 1923 come capo distato maggiore, durante la crisi di Corfú, l'isola greca occupata in seguito dal mare, avrebbe potuto rivelarsi un'arma in grado dicolpire più gli interessi nazionali che quelli del nemico. Infine ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] colpe in particolare Albizino si fosse macchiato il G. non dice, né è stato possibile per noi determinarle.
Dopo la stesura delle sue ultime volontà non si hanno più notizie del G. che dovette morire poco tempo dopo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] nel 1831 le Legazioni insorsero, il card. Bernetti, segretario diStatodi Gregorio XVI, per salvaguardare l'indipendenza e la sicurezza interna dello Stato pontificio, e dotarlo di un proprio apparato difensivo, inviò agenti reclutatori nel Vallese ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] state affidate le truppe più bellicose e indisciplinate, gli stradioti.
Furono mesi di impegno incessante, caratterizzati da febbrili spostamenti tra Bassano e Camposampiero, tra i Berici e gli Euganei, per logorare l'avversario con continui colpidi ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] cui faceva capo per la doppia natura del suo vicariato: la segreteria diStato e il S. Uffizio. Durante il suo non lungo soggiorno, dal e fare atto di fedeltà al principe stesso. Colpì inoltre con tali aggravi i feudi della Chiesa di Asti da ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] al capo della Camera apostolica dicolpire, attraverso la famiglia del segretario dei brevi (Cesare, come si è detto era già stato allontanato dal papa), il ben più potente T. Gallio, capo della segreteria diStato e cardinale domestico del pontefice ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] l'aria compressa che veniva immessa nel flauto a colpidi lingua, poteva suonare fino a dodici arie diverse, ). Meno prudente il tono di alcuni giornali nazionali, a sentire i quali era stato "trovato il modo di trasmettere per mezzo del telegrafo ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] dalla visita alle carceri di Campidoglio scortato dai suoi alabardieri. Il M. fu assalito a colpidi spada, rimase ferito in sono assoggettati coloro che lo infrangono.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Collegio dei notai capitolini, 63, c. 322; ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...