GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] , dunque, un'opera la cui datazione è molto più tarda è stata scambiata per un lavoro del G. degli anni Cinquanta. I suoi e sul fatto che non si sposò mai, parla di una malattia che lo colpì dopo l'impresa di Varese e che lo rese quasi cieco. Il G. ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] rendere inadeguata la fabbrica di corso Trapani, nonostante fosse stata portata nel 1952 ad una estensione di 14.500 m² 1965 donò all'Istituto di arti e mestieri di Torino un laboratorio tecnologico per le prove dei materiali.
Colpito da un male ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] intanto, era stato nominato direttore della Pinacoteca al palazzo reale di Capodinionte. Gli ultimi cinque anni della sua vita furono di riflessione e di bilancio, nella quiete della collina partenopea. La paralisi bulbare che lo colpì intensificò la ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] che esse non sono state quasi affatto ideate dal Campagnola. Non si tratta tuttavia di copie, e si può dire di esse che sono libere 1954, pp. 200 s.; R. Colpi, Domenico Campagnola, in Boll. del Museo civico di Padova, XXXIXLIII (1942-1954), pp. ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] imbuti dei colpi, lo studio dell'effetto dei proietti per stabilire le dimensioni ottimali di fuoco.Nominato nel 1876, senza poter giurare per le condizioni di salute. I suoi studi e le memorie sono stati raccolti in quattro volumi a Torino nel 1910 ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] questa, più lucidamente, disse che l'iniziativa era stata tutta di Olimpio, ormai morto.
Dopo queste confessioni i Cenci , che manifestò grande simpatia per gli imputati. Soprattutto la C. colpì per la sua bellezza e la sua giovinezza, e subito nacque ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] da Michelangelo, resistette ai colpi dell'artiglieria imperiale; e quello di S. Spirito (1511) di mossa eleganza pur nel , successivamente modificato (specie nel 1655)e che di recente è stato accuratamente restaurato. Il palazzo (1550 circa) presenta ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] di cui il C. era stato allievo, ad avviarlo ad una concezione unitaria della natura come maestra di esperienze e campo di tardi, in qualità di capitano, a Zagarolo presso Roma. Ripresosi da una grave malattia, che lo colpì intorno al 1600, ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] denominato Associazione di carità a pro dei giovani poveri e abbandonati, di cui lo stesso don Cocchi era stato il principale promotore colpì L. alla fine del 1884 e fece seriamente temere per la sua vita. Non fu possibile, come era nei progetti di ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] di ingegneria di Napoli (Cesun) e riuscì ad ottenere dallo Stato i fondi per allestire un cantiere sperimentale a Torre Ranieri di Posillipo colpi Napoli nel novembre 1980, mantenne una posizione critica nei confronti dell'operato della giunta di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...