ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] : quando, nell'estate dell'881, Pandonolfo di Capua compì il suo colpodi mano, E. era ormai adulto, aveva la 106 ss., del quale conosciamo numerosi apografi seriori. L'Ystoriola è stata pubblicata più volte a partire dal secondo quarto del sec. XVII ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] statodi oppressione di uomini liberi in statodi povertà, di vilipendio, cospirazioni e inosservanze ai danni delle istituzioni, di l'Alsazia, il distretto di Coira e parte della Borgogna. La scelta di Ludovico colpì in particolare il primogenito, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sanitaria e igienica assume nella cura di queste affezioni. Analogamente per il colera, che colpi Napoli nel 1836 e al quale e caute deduzioni, che sarebbe statodi origine italiana perché nato nella scuola di Crotone. Si venivano così precisando ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] oggetto di infinite discussioni tra cantanti, didatti del canto ed esperti di vocalità. Non è mai stato chiarito colpì profondamente. A questo si aggiunse la sensazione di un imminente declino – acuita dalla comparsa sulle ribalte internazionali di ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] secondo le quali la D. sarebbe stata verghianamente sensibile alla crisi socioeconomica che dette inizio alla dissoluzione della società sarda sul finire del secolo scorso sotto i colpi (ma sarebbe il caso di dire i lontani echi) dell'avanzante ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] allora era stato appannaggio dei Rossi sotto la protezione prima di Lodovico il Bavaro e poi di Giovanni re di Boemia.
Da il secondo per ricevere appoggi ed aiuti nel colpodi mano col quale pensava di strappare Parma agli Scaligeri. A Napoli il C. ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] delle lettere greche. In occasione della peste che colpì il Friuli nel 1477 si ritirò a Tarcento, "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 215-294 (sul C ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] sarebbe stato accettato ai corsi per gli attori, per cui non era necessario il diploma, ma di fatto avrebbe potuto frequentare quelli di regia né il controllo dello sviluppo drammatico, una maestria che colpì la critica e gli addetti ai lavori, data ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] per le sue colpe... Curiamo le sue piaghe cancrenose con pazienza, con amore di padre, anzi di madre".
Il B cui Pio X esprimeva un netto rifiuto al regime di separazione tra Chiesa e Stato instaurato in Francia da Combes: era una implicita condanna ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] il D. era stato bandito da Genova e scomunicato da Alessandro IV in quanto sostenitore di Manfredi di Svevia. E di ricchezze; e gli piace vedere sui banchi dei cambiavalute oro e argento in abbondanza da dare ai prodi che hanno sofferto i colpi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...