LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] compresa nello spazio di poco più di un quindicennio, data la cecità che colpì il L. stati affrontati argomenti di letteratura, di storia, di filosofia, di esoterismo, di scienze esatte e naturali, di musica, di arte antica e moderna, di teologia, di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di questa decisione le fonti in nostro possesso lasciano spazio soltanto a supposizioni. In Francia la sospensione colpì i vescovi di Orléans e di cardinali, garantivano l'influenza del papa al di fuori dello Stato della Chiesa, anche se l'avidità e ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] immediatamente la politica offensiva che era stata del suo predecessore. Profittando della posizione centrale di Spoleto, che gli permetteva di vibrare i suoi colpi sia contro l'Esarcato sia contro il Ducato di Roma, attaccò con la massima violenza ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] a sedare altre rivolte scoppiate nello Stato pontificio. Si ribellavano infatti Imola, Forlì, Perugia e Bologna. In quest'ultima città, il 1º ag. 1428, la famiglia Canetoli aveva con un colpodi mano assunto il potere e decretato la Repubblica ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] francese era stato assunto da Charles de Cossé maresciallo di Brissac, presso il quale il B. conquistò subito grande influenza e autorità. Nell'autunno l'esercito francese iniziò le ostilità e il B. propose subito al Brissac un colpodi mano su ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] anni egli conobbe a Padova Giovanni Campese, biblista di fama, che era stato invitato in Italia dal Giberti e che più tardi per brevi visite a Pradalbino. La medesima infermità lo colpì nuovamente nel maggio e più gravemente nel settembre 1572 sino ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] e il gennaio successivo, il C. fu, sul Giornale ecclesiastico di Roma, tra i sapienti organizzatori di quello statodi tensione popolare mantenuto vivo con la divulgazione di notizie di fenomeni miracolosi (cfr. ad esempio, Giorn. eccl., 17 sett ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] corpo celeste che, avvicinatosi al Sole, era stato respinto da un forza repulsiva di carattere magnetico. Newton non ne era convinto (come apparsa nel 1704. Potremmo continuare: la sequela dicolpi bassi da una parte e dall'altra costituisce un ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] risparmiavano le sedi dei giovani cattolici. Di lì a due mesi Luigi Sturzo sarebbe stato costretto a lasciare l'Italia per l un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
Nei suoi colloqui, ricorda Adriano Ossicini, "l'elemento ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] III, 28, pp. 128 ss.). Altri rami di attività furono viceversa colpiti da crisi negli anni immediatamente successivi, come l'industria regionale industriali fascisti; cfr. Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1926, fasc. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...