POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] sconfitti e fu da lui debellata a colpidi condanne capitali e all’esilio. Tali s., 185, VI, 1804, pp. 133, 136.
F. Filippini, La riconquista dello Stato della Chiesa per opera del cardinal Egidio Albornoz (1353-1357), Rigoli 1900, pp. 399-401 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] dell'allontanamento dal [suo] paese". Ma dai suoi statidi servizio - di cui nel 1843 M. Amari trasse copia dagli archivi altro cavallo. Il 22 luglio 1812, alla battaglia di Salamanca, fu ferito da quattro colpidi sciabola e da una palla, ma il 3 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] di non tentare colpidi mano sul Monferrato. Il compito fu affidato dal re al governatore di Milano, il marchese di tumulazione nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Domenico in Mantova.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Registrazioni ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M. morì nella propria abitazione il 28 dic. 1908 durante il terremoto che colpì Messina.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir gen. istruzione ...
Leggi Tutto
BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] nella mano". Aggiungeva ancora che "qualora fossero stati anche quaranta il grano non si sarebbe condotto via e che, se invece di esser donna fosse stato uomo, avrebbe fatto valere i suoi diritti a colpidi pistola".
Ad ogni buon conto, i Borgarelli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...]
Rapidamente dissoltosi il regno aragonese sotto i colpi francesi e spagnoli, il C., che il 7 marzo 1501 era stato convocato dal re Federico vanamente e quasi senza convinzione insieme con gli altri baroni nella selva di Vairano, si trovò ad avere le ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] propizio. Sotto i colpi della macchina repressiva messa in opera dal nuovo viceré, duca di San Germano, giunto in Udienza su Agostino Castelvi del 1664);Arch. diStatodi Cagliari, Antico Arch. Regio. Cause criminali di cavalieri (1668), voll. 1-7 ( ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] Firenze insieme a lui. La condanna del 17 febbr. 1295 colpì quindi anche il D. insieme a tutti i componenti maschi della e del cognato Giano Della Bella.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, Adespote, 1324 nov. 14; D. Compagni, ...
Leggi Tutto
MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] . Fino al 1454 i registri delle Tratte dell'Archivio diStatodi Firenze lo nominano più volte (Cagni, pp. 301 s di balia che non avrebbe lasciato il suo posto nonostante fosse scoppiata un'epidemia di peste (Cagni, p. 311). La malattia lo colpì ...
Leggi Tutto
DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] Terlagò. Nel settembre del 1523, mentre passeggiava sorvegliando la raccolta delle sue decime di Terlago, il D. veniva assalito dai suoi quattro cugini e ridotto in fin di vita a colpidi spada; trasportato ormai morente a Trento, spirava una ventina ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...