ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del mancato pagamento di certi canoni. Quando poi i dissensi tra Ferrara e lo Stato pontificio degenerarono in che esse rivelano, della peripezia e dell'intrigo, dei colpidi scena e delle trovate inventive, dell'astratto gioco scenico insomma ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Piemonte era in corso, la condanna a morte del 1834 era stata dimenticata e si era ancora in tempo per contribuire a un conflitto spesso ostile. Ciò malgrado, non mancò di mettere a segno qualche buon colpodi mano, punzecchiando qua e là i Tedeschi ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ricordare a questo punto l'ipotesi detta del "pilota sconosciuto", che è stata rimessa in onore da un libro recente (J. Manzano y Manzano, delle battaglie in cui questi disgraziati furono massacrati a colpìdi bombarda e dilaniati da cani feroci. Il C ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che il suo tradimento sarebbe stato perdonato e che suo figlio avrebbe sposato la figlia del re Beatrice, ma si ritrovò a languire per venticinque anni nella fortezza di Castelnuovo. Un destino ancora più crudele colpì il Piccinino, che, attirato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] , misurando la distanza fra quello che avrebbe voluto, e cui riteneva di aver diritto, e i colpi che aveva ricevuto dalla sorte, le «mille spellicciate» da cui era statocolpito.
Ma non si fermava mai, e non solo in senso geografico (percorse ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ed economisti, in Il Politico, XXVI [1962], 2, p. 248).
Colpito da broncopolmonite, l'E. mori a Roma il 30 ott. 1961. Dopo il funerale diStato, la salma fu tumulata nel cimitero di Dogliani.
La precocità della sua affermazione come scrittore ed ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] pratica relativa risale l'albero genealogico esistente in Arch. diStatodi Firenze, Processi di Nobiltà, filza V e pubblicato da M. A. solo; ma seguì un nuovo periodo di contrasti familiari e dicolpidi testa, provocato dal fidanzamento con la ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] si costruì un appartamento diStato nel quale le esigenze di rappresentanza dettarono il programma 1540) pose fine a un sodalizio intenso e non privo di intemperanze. La scomparsa del duca colpì forse l'artista anche sul piano personale, se è vero ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Libreria italo-francese, delle Edizioni di cultura sociale, dei circoli diStato operaio).
Nel 1938 approvò, anche critica, ma spesso brusco e duro", che attuò il rinnovamento "spesso a colpidi maglio, con l'accetta" (Bufalini, pp. 10, 12: qualche ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] prigionieri turchi, anch'essi in livrea. Colpidi cannone, scariche di archibugi, musiche. Mancavano soltanto, ed : II CE, 1-3; ivi anche regesti Tomassetti su schede; Arch. DiStatodi Roma, Tribunale del Governatore, Processi sec XVI, nn. 24 e 30; ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...