GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di studi Ermolao Barbaro. Tornato precipitosamente a Venezia, a causa di un'epidemia di peste che aveva colpito Verona a metà di Hanoviae 1613, pp. 6-25, 497-515.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Secreta, regg. XIX, cc. 112v, 115; XX, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] colpì l’area mediterranea fu affrontata con misure di progressiva liberalizzazione, che giunsero il 15 settembre 1766 a promulgare la libertà di panizzazione e di nel secondo Settecento, in Rassegna degli Archivi diStato, XXIX (1969), pp. 613-700, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 1548 e il 1555 non solo l'espansione si arrestò dicolpo, ma, per il ritiro dei Bernardini o per altre nacquero Luigi nel 1566 e Giovanni nel 1569.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Lucca, Riformagioni, reg. 49, f. 181; Lucca, Bibl. governativa ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] da Turco, a sua volta colpito a morte da Giannantonio, il primogenito del D., su di lui avventatosi furibondo; trucidato di quest'ultimo si aggiungono: Arch. diStatodi Venezia, Consultori in iure, 541, copia di tre lettere dei D.; Ibid., Giudici di ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , nel 1583, fuori di sé, s'avventa su di lei finendola a colpidi pugnale. Un delitto di cui non deve rispondere, passare per "figlio supposto" e non effettivo di Francesco I.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato. Dispacci, Firenze, filze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] indagare i confini tra follia e delinquenza e di chiarire, a colpidi compasso, bilancia, crogiuolo e microscopio, le annose , 1886, p. IX). I suoi articoli si leggono fin negli Stati Uniti, e non solo sullo specialistico «Journal of criminal law», ma ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Un nuovo bando colpì nel 1412 alcuni dei Casati accusati da Filippo Maria Visconti di essere implicati nell' trecce pure rosse (Tricia Casatorum)".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Notai in ordine alfabetico, cart. 37, Oldeni Antonio ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] il C., come gli era stato raccomandato dal Favoriti, si preoccupò delle condizioni della Chiesa d'Olanda: pochi giorni dopo il suo arrivo conobbe il giansenista I. Neercassel, vescovo di Castoria, di cui lo colpì la religiqsità schiva ed austera ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 000 marchi, ponendo così le basi per l'acquisto di diritti signorili nel contado di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Diplomatico,S. Romano, 1246 sett. 25; Arch. diStatodi Siena, Diplomatico,Riformagioni, 1245 febbr. 26; S. Salvatore ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Statodi Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] fonte di entrate essenziale per popolazioni montane di emigranti temporanei e di contrabbandieri. Tale decisione colpi nascondere segreti diStato: il solerte sospetto dei funzionari di polizia salvò in tal modo la cronaca della corte di Luigi XIV ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...