Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] del febbraio, sull’opportunità del quale, in realtà, c’erano stati dissensi tra gli stessi mazziniani. Il completo fallimento del moto colpì duramente Mazzini e le sue aspettative di un coinvolgimento degli strati popolari della capitale lombarda che ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Nel 1485 Leonardo assiste alla grande epidemia di peste che colpisce Milano, e ne ricava idee realmente innovative da Vinci: la vera immagine, cit., p. 149).
69 Archivio diStatodi Milano, Visconteo-Sforzesco, Registri delle missive, 192, f. 165v; si ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del Consiglio diStato da poco eretto. Nel marzo successivo figura nel novero dei pochi vescovi di Curia colpo più duro inferto ai progetti di G. doveva venire l'anno successivo. Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] se egli fusse stato confinovamente presente in tutti"; sorretto da una religiosità sincera, ancora attenta alle "cose a benefitio de' poveri"; ma tormentato in misura crescente dalla gotta e, a partire dal 1568, da una serie dicolpi apoplettici, che ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] per la filosofia e la ricerca naturalistica. Il D. rimase colpito dalla cultura del Cesi e dal suo amore per le scienze . sono reperibili in Arch. diStatodi Venezia, Santo Uffizio, Processi, busta 69; Arch. diStatodi Modena, Carteggio del card. ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] fu sequestrato per ordine delle autorità veneziane.
Il provvedimento, che colpì dolorosamente il B. - ed in tal senso ne scriveva monsignor Onorati nunzio apostolico al segretario diStato (cfr. Facchini, p. 40) -, aggravò le sue condizioni. Morì il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] diStato fiorentino, Belisario Vinta. Nel maggio del 1610 fece richiesta formale di un impiego (al nuovo stipendio di 1000 fiorini) e di sfortuna lo colpì anche nel fisico: a causa di una malattia tra il 1626 e il 1629 fu incapace di lavorare con ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di restare tra i presidenti del tribunale della Sommaria.
Negli ultimi anni di vita fu colpito I, b. 69, parte 1 e 2; Archivio diStatodi Bologna, Comune, Carteggi, bb. 417, 418; Archivio diStatodi Milano, Sforzesco, 209, cc. 207-208; 210, cc ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] forte; onde la necessità di inferire un gran colpo sul piano militare. Ecco l'assedio e la conquista di Maestricht (1579),strumento per , dopo la presa di Venlo.
È necessario ricordare anche quelle qualità d'uomo distato cristiano di cui il duca A ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] secondo matrimonio diStato: dopo Ginevra di Niccolò d'Este, sposata nel 1434, morta nel 1440, aveva sposato nel 1441 Polissena di Francesco interessata e pericolosa protezione di Venezia, il pericolo dicolpidi mano di Roberto, la sorveglianza, ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...