COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] passa all'ordine del giorno".
"L'intrigo fu disperso a colpidi cannone scrisse il 27 genn. 1962 De Sanctis a De Meis , ma rifiutava nettamente anche il modo con cui l'accordo era stato raggiunto: "respingo una Convenzione - egli disse l'11 novembre - ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] 'ingresso trionfale di re Pietro in veste di liberatore. Il famoso assedio che tanto fortemente colpi la fantasia Arch. diStatodi Palermo, Tabulario del monast. di Santa Maria Maddalena di Valle Giosafat, n. 146; Tabulario dì Santa Maria di Malfinò, ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] e incontrare il principe Clemens von Metternich, allora in visita diStato con l’imperatore; l’incontro gli fruttò un invito a Patrick’s day.
A Parigi, rimase assai colpito dalla Symphonie fantastique di Hector Berlioz, al quale commissionò un pezzo ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] superamento delle antiche patrie. L’ex capo distato maggiore viaggiò per oltre un anno, partecipando l’impresa. Il piano prevedeva la liberazione di prigionieri nell’isola di Ponza. Il colpodi mano riuscì, la piccola guarnigione borbonica si ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] particolarmente in ambiente romano, ma ansiosa, nella sua irrequietezza anche fisica, di perseguire una autonoma e sincera realizzazione nelle scelte affettive.
Dopo il "colpodiStato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di quel teatro da parte del pubblico, desideroso più di intrecci complicati e colpidi scena che di provare compassione per la morte di eroi sventurati, e quindi con l'intento di .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Collezione autografi, cart. ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] dei principi d'Orange, e suo fratello Bertrando avevano fatto un colpodi mano su Courthézon imprigionando la nipote del D., Caterina. Si stor. tratte da 62 registri angioini dell'Archivio diStatodi Napoli, Napoli 1877, ad Indicem; L.Barthélemy, ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] editoriale il senso di quell’abbandono volontario della vita, culminato con un colpodi pistola («la non ho ottenuto nulla; ho bestemmiato, non ho ottenuto nulla. Sono stato egoista sino a dimenticarmi dell’esistenza degli altri; nulla è cambiato né ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di una impresa militare in Toscana di cui, nel frattempo, Filippo Strozzi reggeva le fila raccogliendo le truppe dei fuorusciti sbandate dopo i falliti colpidi apparisce chiaramente da la parte di quello stato la facilità di fare la impresa e ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] e l’esecuzione che colpì infine il 19 maggio 1612 sulla piazza di Parma i maggiori esponenti abbandonò per Venezia solo dopo la morte del duca Vincenzo.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 17, 18, 20, 22-25, 201-205 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...