DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] sotto buona scorta e a marce forzate a Roma. Questo colpodi mano costituì un vero affronto per le istituzioni del Regno, ma, a quanto pare, in precedenza erano state esercitate sui protettori della D. pressioni fortissime che li dissuasero dall ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ritorno del protagonista in famiglia, ha bisogno di un colpodi scena, involontariamente esteriore e poco credibile, era, sempre per brevissimo tratto, venuto assumendo, com'era stato per la Cronaca bizantina, nella sua riviviscenza sotto l'egida ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] (Annales Fuldenses, ad annum 888, p. 116), sarebbe stato il primo a farsi avanti subito dopo il colpodistatodi Arnolfò, grazie anche alla possibilità che aveva di essere rapidamente informato di ciò che succedeva in Baviera, avrebbe poi segnato il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dovette invece pagare soprattutto per le colpe dei padri, perché la decisione, che pesò sul suo lungo regno come una spada di Damocle, di dividere la casa angioina in una linea napoletana e una ungherese, era stata presa già dal suo bisnonno Carlo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 31 dic. 1851, quando tra l'altro il colpodistato in Francia aveva di molto ristretto le prospettive della democrazia estrema. In quel momento di delusione vi fu chi propose di affidare un rilancio ad iniziative clamorose come quella ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a Ferrara), dal momento che il controllo inquisitoriale era stato da lui sollecitato ed istigato.
Ormai E. considerava la moglie una nemica, da combattere senza esclusione dicolpi, senza tema di ricorrere all'inganno più smaccato - si fece, ad ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa Pasta, la quale aveva assistito, in compagnia del B., alla ra. e di un balletto. ppresentazion ricavato dalla vicenda di Beatrice di Tenda, ne fosse rimasta colpita, avendo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] luglio, la prima impressione del "magnifico vecchio": "come dotto mi ha colpito come nessuno finora"; e in lettera a Henzen da San Marino: "a del vecchio uomo distato sammarinese Antonio Onofri. Morto l'Onofri, toccò al B. di pronunziare l'elogio ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 1376.
Senza dubbio la necessità più urgente era quella di porre fine alla ribellione delle città italiane, e soprattutto di Firenze, che ne era centro e focolaio, e per questo era statacolpita da interdetto. Attira la nostra attenzione in modo del ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e lezioni […]. Vi era un'altra realtà, che colpì Gramsci e altri di noi, allora, profondamente. […] Sembravano, a prima fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo diStatodi "governanti e governati, dirigenti e diretti". La ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...