VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] – che in quell’area fosse stata sparsa a suo tempo la ‘terra santa’ di Gerusalemme, portata in città dall’ più, a causa del gravissimo incendio che colpì l’edificio nel 1595.
Il corpus delle prediche di Visconti, allestito (come già accennato) da ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] terremoto che colpì l'Abruzzo nel 1916. Come giornalista visitò più volte il fronte nel 1915 e 1916.
Colpito da polmonite di cui, è uscito (Torino 1969)finora il II volume, Prose critiche, a cura di G. De Rienzo. Il romanzo Gli ammonitori è stato ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di encomiare l'esemplare vedovanza della nipote del cardinale Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un tempo stata / Donna didi un ormai indiscusso prestigio letterario. Moriva il 19 ag. 1553, vittima dell'epidemia che colpì ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] frattempo arrivata dall’Unione Sovietica la partitura di Šostakovič; è stata eseguita in concerto e registrata in disco 1977. Un impegno proseguito anche dopo l’ictus che lo colpì a Copenaghen nel 1977 compromettendogli l’uso della mano destra. ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] ristretta e che s'iscrive in un'età tutta giovanile, colpisce ancora oggi per certa felice vena e per un avvisato con disprezzo.
Il "Congedo" di Scruta obsoleta che segna quasi il commiato esterno con la poesia è stato datato: Pracchia, 2 settembre ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] , appoggiato da Vienna, una lotta senza esclusioni dicolpi contro il Baiamonti.
L'insurrezione della Bosnia-Erzegovina al partito autonomista del Baiamonti.
Non essendo stato il B. eletto nel 1885 al Reichsrath di Vienna, da allora la Dalmazia non vi ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] Umberto sono stati spiegati da Previté Orton con la necessità, da parte di Federico I, di rendere di Guglielmo I, conte di Ginevra, che nel 1186 fu sottoposto al bando imperiale per avere usurpato le prerogative della Chiesa ginevrina. Il bando colpì ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] al Teatro d'Alibert l'anno 1739 il quale è stato fatto maestro di cappella in Santa Maria Maggiore e non vuol più comporre . it. a fronte), cantata (ibid. 1761); La colpa abbattuta, oratorio (Palermo); Omnipotentia e misericordia divina, oratorio a ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] ad imprimere alle sue composizioni un marchio ancor più netto di adeguamento ai canoni classici di chiarezza e di armonia, riducendo l'emergenza cromatica e i colpi d'ombra a favore di una limpida delineazione delle forme. A quanto traspare dalle ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] è stato attribuito un intervento nel fregio con il Trionfo didi giovani alati che sostengono medaglioni ornati di nastri e di festoni vegetali, di grande leggerezza ed eleganza. La statua di S. Caterina invece colpisce per l’immobilità del volto, di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...