XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] nome; anche gli strumenti astronomici e i libri di Ximenes furono esclusi dal sequestro che colpì i beni dei gesuiti (Barsanti - Rombai, , in La Toscana dei Lorena nelle mappe dell'Archivio diStatodi Praga (catal., Firenze), Roma 1991, pp. 35- ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] ricordò come nella Crocifissione per la Compagnia della Morte di Urbino, iniziata da Barocci, intervenne Vitali nelle figure della parte inferiore. Nel dipinto, che sarebbe stato poi colpito da un fulmine (Arcangeli, 1979), la critica ha individuato ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] suscitando aspre polemiche all'interno, essendo state deluse le aspettative di una facile guerra di conquista. Il capo distato maggiore, generale A. Pollio, cercò di sanare la situazione di stallo delle operazioni, sostituendo alcuni generali ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] ", chiosa il Sanuto); infine, un terremoto disastroso, che peraltro colpì gran parte dell'Italia. E come se ciò non bastasse, et Domina Iacobina eius uxor Ducissa".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Secreta Collegio, reg. 1, ff. 25r ss. ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] di Oneglia.
Nel 1621 Filippo IV di Spagna fece pubblicare, non senza destare gelosie all’interno del Consiglio diStato accolse la proposta.
Nel frattempo sopraggiunse un’epidemia di peste che colpì Palermo, durante la quale Savoia morì, nella notte ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] Al di là delle accuse, era evidente che il temperamento di Ulloa non rifuggiva da cambi di direzione o colpidi testa Firenze 1902, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, ad ind.; G. ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] fu coinvolto nella crisi di sfiducia con la quale il patriziato colpì il gruppo dirigente, che tutti i 58 volumi; importanti pure i dispacci conservati all'Arch. diStatodi Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere degli ambasciatori in Francia ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] piena autonomia dal governo di Madrid.
In seguito al terribile terremoto del 1783 che colpì la Calabria, il Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Archivio Pignatelli Strongoli, Serie I, f. 77, inc. 13; Ministero della guerra, Libretti di vita e costume ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] nell'agosto 1804.
Il crollo della Repubblica di Venezia colpì duramente il F. sia nelle convinzioni politico morì a Venezia il 29 febbr. 1804.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Segretario alle Voci, Elezioni dei Pregadi, regg. 23-24, ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] – «davano compimento allo stabilito scaricandosi l’un l’altro dei colpidi pistola: il Romano moriva quasi dopo un’ora, passata sotto la Suprema commissione per i reati diStato. Il pubblico accusatore chiese la pena di morte per tutti e quattro, ai ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...