MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Firenze 1972). L'avvenimento di maggior rilievo di questo secondo viaggio fu la malattia che colpì il MAGALOTTI, Lorenzo in poi, nell'agosto, assumere un incarico governativo di gran rilievo, terzo consigliere diStato. In questa veste accolse G.W. ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] era strettissimo e aveva un valore duplice, di affermazione della verità del lavoro storico e di ideali civili. L’accettazione dell’idea diStato-Nazione come indispensabile struttura per la crescita politica di libertà e democrazia; la fedeltà ai ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] e la quiete spirituale degli ultimi anni colpì i contemporanei, tra i quali i suoi di documenti attenenti ai conti di Montefeltro e duchi di Urbino… dal 1001 al 1526 conservati nel Fondo Ducato d’Urbino all’Archivio diStatodi Firenze, a cura di ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] alle avanguardie spagnole, il C. fu incaricato di occupare Montecassino con un colpodi mano, che però non riuscì. Quando, giusta il disegno di Giulio II di amicarsi i baroni romani, sposò in quell'anno una nipote del papa, era stato ad accogliere a ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] per sopire il dissidio e ammonire il governo piemontese che non sarebbero stati tollerati eventuali colpidi mano.
Nel maggio 1667, dopo due anni di segrete macchinazioni e di faticosi preparativi per la mobilitazione delle sue forze, C. E. dovette ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] della carboneria verso il re e i suoi ministri colpì anche lui, e fu di nuovo bersagliato da satire e denunce, anche per la a Napoli il 10 novembre 1828.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Collegio dei Dottori, 106/131. Nello stesso Archivio, ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] sorprendente di Mike Bongiorno è stata la sua vita al di fuori del piccolo schermo. Una vita intensa quella di Michael intensità, colpidi scena, ricchezza di aneddoti: l’infanzia newyorkese, la tata di colore Lucy, le prime esperienze di lavoro ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] , con cui ogni precedente accordo era stato rotto. Il G. dapprima commissionò a Paolo Luzasco un agguato al duca Alfonso con 200 cavalleggeri sulla via di Modena (novembre 1528); quindi, fallito il colpo, nella primavera 1529 prese contatti con ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell'abito domenicano. Fu questo certo il dolore più aspro che colpì il aver abbracciato il partito del frate ferrarese (Arch. diStatodi Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, gli veniva chiesto di capeggiare un colpodiStatodi estrema destra per instaurare una dittatura militare capace di portare alla vittoria. Il C. rifiutava, ma l'episodio non poteva certo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...