La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] devoluzione federalista, è facile prevedere il ripetersi dicolpidi mano come quello tentato dalla Regione Toscana per Urbani in ordine alla possibile alienazione dei beni demaniali. La Patrimonio dello Stato S.p.a. (l. 15 giugno 2002 n. 112) e la ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] vendita di una tenuta e della villa di Rusciano. Fu trucidato, intanto, a colpidi pugnale, il 15 giugno il duca didiStato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, a cura di ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] outsider, come è avvenuto nel 2003 per Fazi, grazie al successo di Cento colpidi spazzola di Melissa P., e per Kowalski, grazie al Sono stata spiegata di Annamaria Barbera.
Questa 'superclassifica' della libreria non esaurisce naturalmente la lista ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] che, dopo La dolce vita, sarebbero stati chiamati ‘paparazzi’ dal nome di un personaggio del film; frequentando via Veneto diva americana, prorompente nel ruolo di Sylvia. Il film fu girato tra continui colpidi scena, suscitando grandi attese. ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] monarchia sabauda, attaccò con molta asprezza il colpodi mano garibaldino, a monte del quale . Levi, 27/43 (il B. a D. Levi, 4 genn. 1893); Arch. diStatodi Torino, sez. I, Gabinetto Min. Interni, fasc. Giornali in cartelle varie; Istruz. pubblica ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] diede però l'impressione di essere stato incerto fino all'ultimo, meritandosi gli icastici versi carducciani su "L'Italia grande e una" che andava nottetempo a Roma "perché il dottor Lanza teme i colpidi sole".
La presa di Roma non diminuì le ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] de la cinématographie, il nuovo organismo diStato preposto all'industria del film, il F. di C. assunse una veste ufficiale e la macchina da presa, Les 400 coups (I quattrocento colpi), un successo che spianò la strada alla generazione della Nouvelle ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] colpidi arma da fuoco della militante radicale Giorgiana Masi, avvenuta a Roma il 12 maggio 1977 nei pressi di ponte Garibaldi a margine di Repubblica italiana e visite in Italia di capi diStato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] omeousiani, capeggiati da Basilio di Ancira e Giorgio di Laodicea. In un susseguirsi dicolpidi scena a favore ora dell di Sirmio"), a Sirmio nel 351 era stata pubblicata un'altra formula di fede, a conclusione di un concilio (primo concilio di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di quelle paludi. Nel 1805 un terremoto che colpì Napoli gli diede occasioni di lavoro.
Fu per lui un periodo di 'ultima, diventate effettive nel gennaio 1815.
Nel Consiglio diStato Propose, senza successo, che nel Mezzogiorno fosse adottato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...