DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ero pronto ad andare (...). Io insomma ho fatto quanto doveva e se non mi trovo in Sicilia presso di lui non è colpa mia". Non sappiamo quanto il D. fosse noto a Garibaldi, che sicuramente non aveva mai incontrato e del quale era comunque considerato ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] allargava i propri criteri di colpevolezza, tendeva ad esagerare e a strafare, senza distinguere più che tanto tra vaghi sospetti e colpe appurate. Continue, da Bologna e da Roma, le pretese di arresto e consegna; e ciò, si rammaricava E., "con poca ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dipende dalla scelta di un tema interessante, dal contrasto delle passioni, dai versi armoniosi e caldi d'espressione, non che dai colpi di scena, mi do briga, prima di tutto di avere da pregiato scrittore un dramma perfetto, e quindi ho preferito a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] assenza, il fratello Tommaso "andò a la Signoria cridando, se so fradelo ha fato mal felo apicar, ma prima aldirlo; non ha colpa alcuna" (ibid., col. 25).
Il 1° aprile il C. entrava in Collegio come savio del Consiglio, ufficio cui era stato eletto ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] è che i popoli dell'Italia, levatisi innanzi a che si facesse la nazione, furono strumenti a più discioglierla; e di tale colpa si rendeva quello di Firenze più reo d'ogni altro verso i secoli avvenire: ma chi oggi oserebbe a questa e alle altre ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] una pace che lasciasse comunque Roma alla mercé del re longobardo che la proponeva. Il papa si rendeva esatto conto che solo un colpo mortale, inferto con le armi alla potenza di A., avrebbe salvato la città dal destino che questi le riserbava; e si ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] spirito, sostenne infatti che l'uomo primitivo era immune da malattie in quanto privo di coscienza e quindi di senso di colpa, e indicò nel fitto intreccio di rapporti tra costumi morali, cultura e condizioni ambientali le cause dell'origine e dell ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] gli venne concesso di trasferirsi a Firenze, ma fu ancora considerato come suddito di paese nemico (del che egli attribuì stravagantemente la colpa a S. Morpurgo). Più tardi ricuperò la casa e i libri di Roma, dove tornò a risiedere. Prima B. Croce e ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....