VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] , poi chiamato Foro della Pace, e l'Anfiteatro Flavio, che è per noi il simbolo migliore della maiestas imperii (del Colosseo sembra però che egli costruisse solo i due primi ordini di arcate).
Nello svolgimento della sua grande e benefica attività V ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ; per qualche tempo rimase presso i Frangipane e svolse la sua attività entro la solida difesa delle case poste tra il Colosseo, la turris chartularia e S. Maria Nova, poi, crescendo i pericoli, "evanuit", come dice il suo biografo; sappiamo che s ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] capace di riformarsi al proprio interno magari legandosi col socialismo: "Potrà durare ancora per secoli come una caparbia rovina, un Colosseo morale, ma ormai ogni energia vitale e ogni pensiero volto al futuro si trovano lontano da essa. Non può ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] . Atti del seminario (Roma, 2-3 aprile 1992), Firenze 1993.
R. Rea - R. Martorelli, Roma. L’uso funerario della valle del Colosseo tra tardo antico ed alto medioevo, in AMediev, 20 (1993), pp. 645-58.
T.L. Shear Jr., The Persian Destruction of Athens ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , mentre era in vita, la propria biblioteca privata che farà aprire, nel 1756, ad uso pubblico.
Restauri di antichi edifici, come il Colosseo, e di edifici sacri, come le basiliche di S. Maria Maggiore e di S. Maria degli Angeli, il Pantheon, ecc ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] , il Senato, deve necessariamente partire dal testo più famoso, l’iscrizione dedicatoria dell’arco trionfale presso il Colosseo:
All’imperatore Cesare Flavio Costantino, Massimo, Pio, Felice, Augusto, il Senato e il Popolo Romano dedicarono l ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nome deriva dal fatto che P. fece trasportare nel gennaio del 1466 nella piazza una grande conca marmorea che si trovava vicino al Colosseo. Nel 1476 vi fu trasferita anche l'arca sepolcrale di s. Agnese, di porfido rosso, che era nel mausoleo di S ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] .C. L’editto di Milano e il tempo della tolleranza, catalogo della mostra (Milano, Palazzo Reale, 25 ottobre 2012-17 marzo 2013; Roma, Colosseo e Curia Iulia, 27 marzo-15 settembre 2013), a cura di G. Sena Chiesa, Milano 2012, p. 247.
21 De Byzance à ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] ; questi combattimenti si svolgevano negli anfiteatri. Gli anfiteatri erano una specie di stadi circolari: il più grande era il Colosseo a Roma.
Il foro
Ogni cittadina dell'impero aveva nel centro una piazza, chiamata foro. Intorno al foro c ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] per stabilire cos’è una autentica democrazia repubblicana, una democrazia liberaldemocratica» (in La Costituzione non è certo il Colosseo, in Il Corriere della Sera, 8 gennaio 1988; questa intervista era stata preceduta da un'altra, sempre di ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...