PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] S. Pietro. Fu anche direttore perpetuo dell’Arciconfraternita della Via Crucis, detta degli Amanti di Gesù e Maria al Colosseo. Fu tra i cinquanta cardinali che parteciparono al conclave del giugno 1846 che elesse papa il cardinale di Imola Giovanni ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] operazioni in prossimità dell’artiglieria italiana, fu De Amicis, con il quale Pesci in quei giorni visitò il Foro, il Colosseo e i grandi monumenti della romanità, e discusse degli avvenimenti in corso in un gran caffè di piazza Colonna intitolato ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Boario a piazza Bocca della Verità (con Giovannoni, 1926); lo studio per la via di comunicazione tra via Cavour e il Colosseo (1929; cfr. anche Fasolo, 1991, p. 94); la sistemazione dei muraglioni sulle sponde del Tevere sotto l'Aventino (1926); la ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] in S. Maria in Cosmedin, nonché di avere inopinatamente impiegato per il medesimo scopo marmi provenienti dal foro Romano, dal Colosseo e da altri siti monumentali (Colpe o pretesti?, Roma 1899).
Tra i restauri effettuati dal G. nell'ambito dell ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Nel 1813, per conto di Pessuti, aveva fatto parte di una commissione incaricata di studiare il problema dell’acqua nel Colosseo e aveva redatto un progetto per prosciugarlo (Vernacchia - Galli, 1984, p. 74). Nel 1815 aveva studiato un antico orologio ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] vista la contiguità stilistica con le opere coeve di Jakob Philipp Hackert e del russo Fëdor Michajlovič Matveev, la Veduta del Colosseo dal Palatino conservata nel palazzo di Caterina a Puškin in Russia (1780) e la Veduta del parco di Olesin del ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] al teatro Massimo di Palermo per alcune recite di Tosca. Nel 1948 fu Rigoletto nell'opera omonima di Verdi al teatro Colosseo di Genova; quindi al Maggio musicale fiorentino per Kovancina (direttore V. Gui), opera che interpretò nello stesso anno al ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] della stampa, in Edilizia moderna, n. 10-11, agosto-dicembre 1933, pp. 12-15; R. Giolli, Architetti italiani: B., in Colosseo (Milano), marzo 1934, pp. 324-335; A. Pica, Nuova architettura italiana, Milano 1936, pp. 57-59, 217-21; B. Moretti ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] con Veduta di Roma dagli orti Farnesiani (1842).A Zurigo, nel Kunsthaus si trovano i seguenti acquerelli firmati: Roma con il Colosseo (1855); Alba all'isola d'Ischia (1873); Il golfo di Napoli con il Vesuvio (1882:cfr. I pittori zurighesi 1978 ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] p. 63).
I tre acquerelli, sempre al Museo Thorvaldsen, raffigurano Il monastero di Narni, una Scena di genere nell'interno del Colosseo (Hartmann, 1978, p. 63) e l'Interno di S. Giovanni in Laterano (Catalogue du Musée Thorvaldsen, Copenaghen 1966, p ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...