FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] pp. 502, 517; S. Corradini - G. Boccanera, La cattedrale di Camerino, San Severino Marche 1969, pp. 8-16; M. Di Macco, Il Colosseo. Funzione simbolica, storica, urbana, Roma 1971, pp. 102, 152; G. Boccanera, A. Vici ed il duomo di Camerino, in Atti e ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] le truppe regie nel 1870. Designato a far parte della giunta provvisoria di governo dall’assemblea popolare convocata al Colosseo dall’ex triumviro del 1849 Mattia Montecchi, venne poi nominato dal generale Cadorna, che però per la sua composizione ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] scala urbanistica. Tra i progetti realizzati, di grande impatto sulla città, è da segnalare la sistemazione delle pendici est del Colosseo (1932).
In quel periodo, il G. prese parte anche al lavoro di redazione e gestione del piano regolatore del ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...]
Le tipologie vanno da fabbricati ad uso di magazzini e rimesse (via Ostiense, via Aureliana angolo via Sallustiana, via del Colosseo) a edifici scolastici. Tra le case di abitazione va ricordata la realizzazione di un edificio con finestre di taglio ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] patriarca di Costantinopoli. Nel 1755, in qualità di vicegerente, consacrò le quattordici stazioni della Via crucis al Colosseo, volute da Benedetto XIV che aveva consacrato tutto quel luogo alla passione di Cristo; nominato direttore della Via ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] in ovale e 348 disegni su carta (cfr. A. M. Clark, in Paragone, XV[1964], 169, p. 47). Quattro opere del B. (Colosseo,Ponte Rotto,Minerva Medicae Cecilia Metella)furono incise a Londra da François Vivares nel 1746. Un album di disegni, in cui appare ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] la giustizia: a questo proposito si può notare che, se nel primo caso il motivo è desunto da una veduta interna del Colosseo, quale si configura, ad esempio, in un foglio del cosiddetto Taccuino di Oxford (attribuito a un ignoto collaboratore di I ...
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MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] il giardino di sculture, ispirandosi alla naturale vocazione archeologica del luogo, da cui si godeva la vista del Colosseo, delle rovine di Caracalla e del Palatino, e alla tradizione classica (evidenti i riferimenti alla descrizione pliniana della ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] di marmi seguì infatti le complesse operazioni di trasporto di una grande vasca antica in serpentino dall'area del Colosseo nell'area del palazzo di Venezia. Inoltre, nel 1467, figura nel cantiere come "superstans marmorariis laborantibus lapides ...
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BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] Cristo,composta da Giuliano Dati, Mariano Particappa e Bernardo di Antonio romano, e rappresentata ogni anno dipoi a Roma, nel Colosseo, dalla Compagnia del Gonfalone, il venerdì e il sabato santi. Di questa opera darà una ristampa nel 1501, quando ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...