Famiglia parmense, capostipite della quale è considerato Ugo (1122). I S. erano già potenti alla metà del sec. 11º, e consolidarono la loro potenza durante il periodo comunale, soprattutto all'inizio del [...] famiglia Sanvitale. Poi la famiglia si divise (fine sec. 14º) nei tre rami di Parma, di Fontanellato, e di Sala e Colorno. Nel ramo di Fontanellato si distinse come poeta e come patriota Iacopo (1781-1867), membro del governo provvisorio a Parma dopo ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Precocemente avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1516 era membro dell’Ordine gerosolimitano e godeva della commenda di S. Lorenzo di Colorno, cui il 6 marzo 1517 aggiunse la rettoria della chiesa della Ss. Trinità di Ferrara. Le nozze di Alberto ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] padre Isaac, fratello del citato Simone, siamo in grado di identificare l'H. con quel Salomon di Isaac da Colorno di cui, secondo V. Colorni, si sarebbero invece perdute le tracce (cfr. Ioly Zorattini, 2001).
Salomon, che nel 1529 risulta abitante a ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] e sulle volte di altre stanze, sotto la direzione di un Pietro Smitt. Per la chiesa di S. Margherita, sempre a Colorno, negli stessi anni dipinse la Madonna col Bambino e i santi Antonio da Padova, Andrea Avellino e Vincenzo Ferreri;nel 1816 circa ...
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Architetto e disegnatore (Lione 1727 - Parma 1801); si formò a Lione, Parigi e, ottenuto il Grand Prix (1745), giunse a Roma dove fu anche in contatto con G. B. Piranesi. Di nuovo a Parigi (1750), disegnò [...] che combinano una fantasia tardobarocca con una modernità classica e razionale. Dopo aver lavorato al Palazzo Ducale di Colorno (1753-55, Veneria, grande sala, progetto di cappella), a Parma ristrutturò la Piazza Grande con la nuova facciata ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] del duca Ferdinando, per la chiesa di S. Quintino a Parma nel 1786. Tra le altre opere, sempre nella chiesa ducale di Colorno, la pala dell'altare di S. Domenico, con l'Apparizione in Soriano della Madonna,s. Maria Maddalena,e s. Caterina che recano ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] Cirillo-G. Godi, Le "vite" di artisti settecenteschi del Bertoluzzi, in Parma nell'arte, XII (1980), pp. 71-80; M. Pellegri, Colorno. Villa ducale, Milano 1981, pp. 103, 150 n. 66; G. Cirillo - G. Godi, Guida artistica del Parmense, I, Parma 1984, p ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] 1979, p. 56; O. Banzola, L'ospedale vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 21, 113, 115, 189, 191-193; M. Pellegri, Colorno. Villa ducale, Parma 1981, p. 114; Id., IlMuseo "Glauco Lombardi", Parma 1984, pp. 77, 80 s.; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] Maria Luigia d'Austria, da poco giunta a Parma; una riproduzione del volto della statua del Canova, trasportata a Colorno nel 1819, raffigurante Maria Luigia nelle vesti della Concordia; un ritratto di Maria Beatrice Vittoria di Savoia, moglie di ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] di Parma, succedendo nel 1774 a F. Poncini e mantenne l'incarico sino al 1802. Nell'autunno del 1778 al teatro di Colorno fu dato il dramma giocoso L'ospite incomodo e due anni dopo egli fu incaricato della direzione dell'orchestra del teatro Ducale ...
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ecogastronomo
s. m. Gastronomo che valorizza prodotti e sistemi di preparazione dei cibi rispettosi dell’ambiente. ◆ entro l’autunno, ottenuto il placet della Regione, parte della splendida reggia di Colorno verrà adattata a istituto di insegnamento...