CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] chiaro con la concia al tannino, giallo con la scamosciatura e bianco per il c. all'allume. Altre colorazioni si ottengono con coloranti naturali attraverso un procedimento simile a quello applicato ai tessuti, per es. il giallo con lo zafferano, con ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] profondo studio della distribuzione dei motivi non sia stato intrapreso.
a) V. ad anima di sabbia e altre tecniche preromane (v. tav. a colori a p. 1150). Luoghi di lavorazione per v. con anima a sabbia del XVIII sec. a. C. sono stati rinvenuti a el ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] le industrie del Lancashire meridionale. Connesse con il settore tessile, hanno avuto sviluppo le industrie chimiche (coloranti) e di produzione di macchinari; questo ha favorito poi il sorgere di industrie elettriche, siderurgiche, metallurgiche ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782; App. II, 1, p. 963; III, 1, p. 663)
Aldo Gilardi
Emilio Ugoletti
In campo fotografico i fatti più notevoli negli ultimi anni sono stati di natura sociale e culturale, e riguardano [...] sensibilità all'infrarosso fino a 0,900 μm. La caratteristica più interessante di questa pellicola invertibile è che essa riproduce i colori in un modo falsato: i suoi tre strati invece di essere sensibili al blu, al verde e al rosso sono sensibili ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] spruzzo; il danno maggiore è sopportato dai materiali porosi o microfessurati, nei quali il graffio produce più danni e i colori penetrano più profondamente. Più rare sono le aggressioni di tipo meccanico, che vanno dall'uso di strumenti vari fino a ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] per monili e intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la più antica industria del v. colorato con ossidi metallici si riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le tombe hanno restituito un ricco campionario di oggetti ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] fotocomposizione e ai processi fotomeccanici di preparazione delle forme da stampa non sono sensibilizzate ai diversi colori, perché la selezione dei colori viene operata in modo da ottenere negativi o positivi in bianco e nero; la ricostruzione dei ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] in Italia nel 15° sec. e nei primi decenni del 16°. La tecnica consisteva nel ritagliare in lamine legni di vario colore, sagomandone i pezzi secondo il disegno e componendoli mediante uno strato di mastice. Le ombre si disegnavano con ferri roventi ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] un frate del convento di S. Salvatore in Bologna non è alta, se è vero, come affermano Guerrini e Ricci (in Il libro dei colori, 1887), che il codice vi entrò a metà del sec. 18°, dopo essere stato forse nel 17° nelle mani di Giovanni Battista Nozzi ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] Romanorum di Eraclio (nome forse fittizio), probabilmente composto in Italia tra l’8° e il 10° sec., riporta precetti su coloranti e lacche per la miniatura, su ceramica, vetri e vetrate; vi attinse il monaco Teofilo, autore di De diversis artibus ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...