acqua
Composto chimico di formula H2O, diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. È il costituente inorganico più abbondante negli organismi viventi: nell’uomo [...] a valori di durezza non troppo elevati, essere priva di contaminanti chimici inorganici (metalli pesanti) o organici (solventi, coloranti, ecc.).
L’acqua nell’organismo umano
L’a. viene assunta per ingestione diretta o attraverso bevande e cibi ...
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Prodotti di idrolisi parziale dell’amido così denominati dai chimici J.-B. Biot e J.-F. Persoz, perché le loro soluzioni acquose hanno proprietà destrogire. Hanno formula generale (C6H10O5)n; possono presentare [...] risulti più o meno spinto, si hanno d. di varia grandezza molecolare (acro-d., amilo-d., eritro-d. ecc.) che si colorano diversamente con lo iodio (dal viola-azzurro al rosso-bruno, al diminuire del peso molecolare); solo le d. più degradate riducono ...
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FTALICI, ACIDI
Guido Bargellini
. Così si chiamano gli acidi benzol-dicarbonici. L'acido orto-ftalico (formula I) si chiama senz'altro acido ftalico, mentre l'isomero meta- (formula II) è conosciuto [...] ftalimmide (formula V).
L'acido ftalico e la sua anidride hanno grande importanza nell'industria delle sostanze coloranti perché, mentre l'anidride ftalica serve per la preparazione delle ftaleine (fenolftaleina, fluoresceina, eosina, ecc.) e delle ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] per imparare la tecnica di stampa sui tessuti e, al ritorno in Germania, fondò una fabbrica di mordenti e una scuola per coloristi. Nel 1815 divenne fabbricante di acido solforico; poi, nel 1822, realizzò una nuova tecnica per la stampa dei tessuti e ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] monosolfonici, III [1921], pp. 97-101; Determinazione volumetrica degli acidi amidonaftol mono e di-solfonici, pp. 297-302; Coloranti derivati dalla deidrotioparatoluidina e dalle due primuline e loro affinità per cotone, IV [1922], pp. 62 s.). Nel ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] lo spinsero, appena tre anni dopo, nel 1921, a creare una sua fabbrica, la SADAF, per la produzione diretta di coloranti e prodotti per la idrogenazione dei grassi e la lavorazione di alcoli derivati, sempre collegati al tessile e all'industria di ...
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acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di composti chimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] come rose e garofani, vogliono un terreno basico. L'ortensia può essere un ottimo indicatore del pH di un terreno attraverso il colore dei suoi fiori: per avere ortensie rosa il terreno deve avere un pH basico, per avere ortensie blu il terreno deve ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] per lo più limitato a un massimo di alcune centinaia. I sistemi di r. forniscono sia copie monocrome sia copie a colori o di tipo speciale (per es., i sistemi che aggiungono un leggero effetto rilievo alla fotocopia ottenuta). Si possono raggruppare ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] composti organici, impiegati per preparare prodotti farmaceutici, profumi. L’acido è messo in commercio sotto forma di acido n. fumante (di colore giallo-rosso per la presenza di NO2) o sotto forma di soluzioni acquose (a densità 1,35-1,40 g/cm3 [ca ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...]
L’acido l. trova applicazioni in numerose attività industriali: nei bagni di colorazione, come mordente nella stampa dei tessuti di lana, come solvente per coloranti insolubili in acqua, nella preparazione e confezione di formaggi, di bibite, nel ...
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colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore o pigmento, che ha corpo e tinge quindi...