INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] (Venezia, G. Grifio, s.d.). La data di pubblicazione, il 1547, si ricava da un'annotazione che compare prima del colophon, ma il manoscritto fu sostanzialmente terminato nel 1541, come l'autore dichiara a p. 385. I motivi del lungo periodo intercorso ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] (Annales Arretinorum Maiores, p. 15).
Sono, tutte queste, notizie che ben si accordano sia con la data 1310 segnata nel colophon del ms. Laur. Plut. 89 inf. 60, sia con le probabili date di composizione e di pubblicazione delle tre cantiche della ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] tipografi napoletani o di altre città, altrimenti sostituì la marca sul frontespizio con xilografie impiegate anche come decorazione nei colophon o in altre parti dei libri: la Madonna con il bambino in braccio, la sirena con due code divaricate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla metà del Quattrocento l’invenzione dei caratteri mobili da parte del tedesco di [...] Schöffer (1425 ca. - 1502), e stampata già, almeno in parte, nell’ottobre del 1454. La prima opera fornita di colophon indicante editore, luogo e data di stampa (14 ottobre 1457) è invece il famoso Salterio di Magonza, sontuoso capolavoro realizzato ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] di pagamento, fu fornitore della corte estense.
Dal 1508 la sua bottega divenne sede di una fiorente tipografia. Sebbene i colophon riportino la sottoscrizione del solo M., è certo che, almeno in un primo momento, egli non fosse coinvolto nella ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] di cui fece uso a partire dal dicembre 1482.
La maggior parte delle opere uscite dalla tipografia del C. recano nel colophon il suo nome, preceduto usualmente dal titolo di magister.
L'elenco che segue comprende sia le pubblicazioni in cui compare l ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] per altre due sue edizioni, il s. Tommaso e il Ludovico Vicentino (cfr. Catalogue of books…, VII, pp. 1048 s).
Nel colophon della prima, non datata, il D. si dice "magister", ossia maestro proprietario di bottega. A questo punto cade l'ipotesi dello ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , 5665), delle Constitutiones federiciane (Hain, 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II). Nel colophon delle Constitutiones angioine è chiaramente espressa la funzione civile attribuita alla diffusione a stampa di queste raccolte di ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] nella lettura del testo in questione, avesse deciso di farlo pubblicare in ben mille copie. Il tipografo fu lo Zarotto e il colophon reca la data finale del 13 aprile 1489. Probabilmente a motivo di questo scritto K. T. Steinitz ha identificato il D ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] fortunata carriera nella Cancelleria apostolica, tanto da diventare "scriptor in registro bullarum", come egli stesso affermò nel colophon di un manoscritto con alcune orazioni del vescovo conservato nella Biblioteca Apost. Vaticana (Vat. lat., 5815 ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...