MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e lo stesso Tommaseo, il mattino del 22 marzo, alla notizia che gli arsenalotti in rivolta avevano ucciso il colonnello G. Marinovich, il M. ruppe ogni esitazione. Presentatosi, col figlio Giorgio, alle porte dell'Arsenale e presone completo possesso ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] egoisti", come scriveva con entusiasmo. Il 27 luglio ricevette la lettera di chiamata e partì per Udine con il grado di colonnello degli alpini. Dopo un periodo di retrovia, ma a ridosso del fronte, il comando supremo lo inviò in Grecia, con il ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] onori e prebende al marito. Cosi, ad esempio, ottenne che, alla morte del principe di Colubrano. fosse fatto colonnello delle Guardie italiane (novembre '46). Meno bene andarono le cose l'anno successivo, quando Zenobia cercò di cogliere profitto ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] - nel frattempo stabilitosi a Venezia con l'identità di Alessandro Varna, piemontese - alla fine del 1647 con il grado di colonnello e imbarcato, il 22 ag. 1648, nella galea Ottobona, alla volta della Dalmazia a operarvi di concerto, ma anche con ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] della Repubblica sociale italiana. Ciò nonostante, il 4 luglio 1944, a un mese dalla liberazione di Roma, il colonnello americano C. Poletti, capo della commissione affari civili del Governo militare alleato, ordinava l'immediato esonero del G ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] incarico non parlamentare che il F. accettò in quel periodo fu la nomina, prima a maggiore (6 apr. 1861), poi a colonnello (26 ott. 1861) comandante la 2ª legione della guardia nazionale di Firenze, per l'importanza da lui attribuita a questo corpo ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] inutilmente Gallicano e misero l'assedio a Castiglione. L'Hynoiosa, per metter fine alla guerra, mandò a Modena il colonnello B. Biglia, che, recatosi in Garfagnana, ottenne di entrare, l'11 settembre, in Castiglione, che stava ormai per arrendersi ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] a perfezione con l'arrivo delle truppe francesi dal Piemonte.
A metà dicembre il C., cui era stato promesso il grado di colonnello, partì per Venezia, ove si abboccò con il Fieschi. Di segreto il piano non aveva più niente, perché per varie vie ne ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] larga parte della cittadinanza manifestò il suo radicale dissenso al grido “fuori la mafia dal Comune”. Gli subentrò quindi il colonnello Giacomo Marchello, che non aveva mai avuto incarichi al Comune e che quindi veniva considerato al di sopra delle ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] democratico negli ultimi anni della seconda guerra mondiale; e P. Dobay (n. 1944), autore di A birodalom ezredese (1985, "Il colonnello dell'impero") e sceneggiatore del film Mefisto di I. Szabó. Gy. Száraz (1930-1988) e Gy. Spiró (n. 1942) allargano ...
Leggi Tutto
colonnello1
colonnèllo1 s. m. [der. di colonna, propr. «comandante di una colonna di soldati»]. – Nell’esercito, nell’aeronautica e nei corpi armati dello stato, il grado più elevato degli ufficiali superiori, cui sono oggi associate le funzioni...
colonnello2
colonnèllo2 s. m. [dim. di colonna]. – 1. non com. Lo stesso che colonna, come scompartimento verticale di un prospetto o specchietto, soprattutto se a stampa. 2. ant. Elemento verticale delle capriate, più comunem. noto col nome...