Rivoluzionario (Parigi 1838 - Chatou 1871). Giornalista, antibonapartista, condannato per offese all'imperatore Napoleone III, combatté a Creta contro i Turchi (1866); in Francia, prese parte alla rivoluzione [...] parigina del 4 sett. 1870 e alla Comune, delle cui truppe fu colonnello. Fu ucciso dalle truppe del governo di Versailles. ...
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Patriota italiano (Alcamo 1816 - ivi 1887); partecipò alla rivoluzione siciliana del 1848. Nel 1860, dopo aver promosso col fratello Stefano (1817-95) un'insurrezione ad Alcamo, si unì con lui a Garibaldi, [...] combattendo a Calatafimi e a Palermo. Nominato colonnello di cavalleria, fu sindaco di Alcamo (1874-84). ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] paterno Andrea, colonnello d'artiglieria nell'esercito sardo, che ne curò l'educazione. La manifesta propensione per le discipline giuridiche fece sì che lo zio avviasse il giovane alla facoltà di giurisprudenza nell'ateneo torinese. Qui il D., poco ...
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Famiglia còrsa, menzionata sin dal sec. 12º; continuò ad avere un certo prestigio nelle epoche successive. A cominciare dal sec. 17º i P. di B. assoldarono mercenarî, soprattutto per il papa, e varî di [...] essi ebbero il grado di colonnello della guardia còrsa a Roma. Fedeli a Genova fino alla seconda metà del sec. 17º, i P. di B. si orientarono poi verso la Francia, dove si distinse Carlo Andrea (v.). ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] marchese di Massa Nova, compare come colonnello di cavalleria nell'esercito spagnolo in Fiandra (Filamondo). I fratelli, invece, risultano impiegati nelle magistrature, svolgendo le loro mansioni con vario successo.
Di essi Giulio Cesare, giudice ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] Maggiore, diresse l'ufficio situazione e operazioni di guerra del comando supremo dell'esercito fino al febbraio 1916. Promosso colonnello nel luglio 1915 e maggior generale nel giugno dell'anno successivo, fu nominato, nel marzo 1916, comandante di ...
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Patriota (Perugia 1793 - ivi 1871); per breve tempo ufficiale napoleonico, dopo la restaurazione emigrò temporaneamente a Firenze. Tornato a Perugia, nei moti del 1831 organizzò la milizia cittadina e [...] , al suo ritorno a Perugia subì lunga prigionia per la falsa imputazione di aver partecipato al moto del 1833. Colonnello della guardia nazionale (1848), nella rivolta perugina del 1859 fu capo del governo provvisorio. Eletto quindi deputato (1860 ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] . In ogni caso il G. si trovò ad avere uno scarso margine di autonomia nell'esercizio delle sue funzioni essendo solo colonnello, mentre i suoi due predecessori erano stati un generale di brigata e un generale di corpo d'armata.
Nel periodo in ...
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Militare, storico e archeologo (Torino 1833 - Savona 1914). Fondatore e direttore (1858) del giornale genovese San Giorgio, divenuto poi La Nazione, partì volontario nella guerra del 1859, e rimase militare, [...] finché lasciò il servizio attivo (1890) col grado di tenente colonnello. Appassionato di archeologia, ordinò (1880-81) il nuovo museo archeologico di Firenze, e fondò (1885), con Paolo Boselli, la Società storica savonese. Scrisse tra l'altro: Series ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] nel 1843, maggiore nel 1848. Col grado di luogotenente colonnello, nel 1857 l'A. fu inviato dal Rattazzi, ministro dell'Interno, a Genova, con l'incarico di scoprire le fila di quel movimento insurrezionale che si credeva imminente. Ma, nonostante lo ...
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colonnello1
colonnèllo1 s. m. [der. di colonna, propr. «comandante di una colonna di soldati»]. – Nell’esercito, nell’aeronautica e nei corpi armati dello stato, il grado più elevato degli ufficiali superiori, cui sono oggi associate le funzioni...
colonnello2
colonnèllo2 s. m. [dim. di colonna]. – 1. non com. Lo stesso che colonna, come scompartimento verticale di un prospetto o specchietto, soprattutto se a stampa. 2. ant. Elemento verticale delle capriate, più comunem. noto col nome...