FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] che resse fino al 1886, quando gli fu affidato dallo stato maggiore il comando del IX corpo d'armata.
Nel 1889 il colonnello F. si recò nei presidi d'Africa alla testa della brigata "Sicilia", in qualità di comandante in seconda e con l'attribuzione ...
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Paths of Glory
Altiero Scicchitano
(USA 1957, Orizzonti di gloria, bianco e nero, 86m); regia: Stanley Kubrick; produzione: James B. Harris per Bryna; soggetto: dall'omonimo romanzo di Humphrey Cobb; [...] è inutile. A fucilazione avvenuta, Broulard destituisce Mireau e propone a Dax di prendere il suo posto, convinto che il colonnello abbia agito solo per ambizione. Indignato, Dax rifiuta. Nella cantina della caserma, l'oste presenta ai soldati una ...
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MORANDI, Antonio
Giovanni CANEVAZZI
Patriota, nato a Modena il 17 agosto 1801, morto ivi il 1° febbraio 1883. Giovanissimo, incominciò a cospirare: poco più che ventenne fu accusato dell'uccisione di [...] in Spagna, vi stette per tre anni e raggiunse il grado di capitano. Fu poi in Grecia, combattendo valorosamente e divenendovi colonnello della gendarmeria. Nel 1831, tornato in Italia, combatté a Novi e a Rimini: arrestato e tradotto a Venezia, fuggì ...
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Nato a Roma il 21 agosto 1807, morto a Erzurum il 2 luglio 1855. Entrò fanciullo tra i cadetti di artiglieria a Roma, e, in seguito, quale capitano, partecipò alle operazioni delle truppe regolari pontificie [...] e passò in Prussia, in Belgio, in Francia e, finalmente, in Turchia (1854) ove fu. ammesso con il grado di colonnello nell'esercito ottomano e assegnato allo Stato maggiore di Osman pascià. Ottenne subito dopo il grado di generale, in ricompensa dell ...
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RAZOUT, Jean-Nicolas, conte
Generale francese, nato a Parigi l'8 marzo 1772, morto a Metz il 10 gennaio 1820. Abbandonato lo studio del diritto per la carriera delle armi, divenne amico e aiutante di [...] sue braccia spirò, nella battaglia di Novi. Il R. fece poi parte dello Stato maggiore dell'Augereau, e nel 1801 fu promosso colonnello. Diede prova di belle virtù militari ad Austerlitz e a Lubecca ove entrò per primo, il 6 novembre 1806; generale di ...
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Matematico, nato a Modena il 5 novembre 1677, morto ivi l'8 maggio 1756. Matematico della corte di Modena, fu incaricato di soprintendere nel 1706 alle miniere di Forno Volasco in Garfagnana e all'estrazione [...] minerale scavato. Nel 1706, alla morte del padre, fu nominato vicecommissario dell'artiglieria, dal 1738.al 1749 fu colonnello d'un reggimento di cannonieri, nel 1749 fu eletto generale e presidente del consiglio delle artiglierie. Nel 1742 partecipò ...
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Generale, nato a Bari il 2 febbraio 1881, morto a Nisida (Napoli) l'11 settembre 1945. Frequentò l'Accademia militare uscendone, nel 1903, sottotenente di artiglieria e seguì quindi i corsi della Scuola [...] Guerra mondiale, guadagnandosi una medaglia d'argento. Nel 1939 fu collocato in ausiliaria per limiti di età con il grado di colonnello. All'inizio della seconda Guerra mondiale, il B. fu richiamato in servizio con il grado di generale di brigata e ...
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PARODI, Carlo
Attilio Lazzarini
Generale d'artiglieria e scienziato italiano. Nato a Genova il 22 settembre 1856; nel 1880 sottotenente d'artiglieria; nel 1886 insegnante aggiunto di balistica alla [...] di costruzioni d'artiglieria in Torino e poi (1902) all'ispettorato delle costruzioni d'artiglieria in Roma. Promosso tenente colonnello a scelta fu alla Direzione superiore delle esperienze d'artiglieria, poi di nuovo all'officina di costruzioni d ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] in clinica psichiatrica e in neuropatologia nel 1913. Durante la prima guerra mondiale, col grado di tenente colonnello medico, si distinse nell'organizzazione dei servizi sanitari militari, in modo particolare dell'assistenza ai neuropsicopatici ...
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Patriota (Napoli 1819 - ivi 1884). Ufficiale borbonico, il 10 giugno 1848 passò tra gl'insorti di Messina, e partecipò poi alla spedizione siciliana di soccorso ai calabresi. Catturato, dopo l'insuccesso, [...] fu condannato alla pena di morte (21 luglio 1848), commutata poi nell'ergastolo, che espiò a Gaeta fino al 1860: poté allora partecipare alla campagna garibaldina nel Mezzogiorno, dopo la quale passò nell'esercito regolare come colonnello brigadiere. ...
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colonnello1
colonnèllo1 s. m. [der. di colonna, propr. «comandante di una colonna di soldati»]. – Nell’esercito, nell’aeronautica e nei corpi armati dello stato, il grado più elevato degli ufficiali superiori, cui sono oggi associate le funzioni...
colonnello2
colonnèllo2 s. m. [dim. di colonna]. – 1. non com. Lo stesso che colonna, come scompartimento verticale di un prospetto o specchietto, soprattutto se a stampa. 2. ant. Elemento verticale delle capriate, più comunem. noto col nome...