L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] il nome di Costantino, almeno nella traduzione in greco datane da Eusebio31. Poi lo studioso considera due testi, che presenta su colonne parallele, l’editto che Massimino Daia pubblica dopo la sconfitta subita a Adrianopoli a opera di Licinio32 e il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il G. si legò d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanza d'Avalos e con Alfonso, marchese del Vasto, che egli ebbe modo di aiutare dopo la battaglia navale di Capo ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] in altorilievo, è stato acquisito nel 1994 dal Cleveland Museum of Art (inv. 1994.98.1) insieme a due piccole colonne e a una chiusura ornata da pietre semipreziose; questi oggetti unitamente agli altri quattro medaglioni erano parte di una collana ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] spezzati da capoversi, privi d'interruzioni e di punteggiatura, da cui emergevano soltanto le annotazioni scritte in colonne separate. I segni di punteggiatura visibili nei manoscritti dell'epoca Tang che ci sono pervenuti furono infatti inseriti ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , è stato riconosciuto come opera del periodo di Adriano).
Nel 1805 il F. sfrattò un negozio di barbiere dalla base della colonna di Marco Aurelio e ne liberò le fondamenta. Nel 1806 diresse gli scavi di S. Costanza, dimostrando che quello era stato ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] avuto alcun effetto. Ma il 13 luglio il Memmo, che aveva tentato la fuga a Treviso, fu preso e impiccato fra le colonne rosse del palazzo ducale.
Pochi giorni dopo giunse a Venezia la notizia della morte di Paolo II, che non dispiacque affatto alla ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] le campagne meridionali. La sua tattica fu quella di presidiare i grossi centri e di aggredire le bande più consistenti con colonne mobili capaci di rapidi spostamenti: suo sostegno furono i piccoli borghesi delle città e gli ex volontari, in cui ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] altra tappa dell'Unione Europea, anche questa può essere rappresentata come il bilancio di un'azienda e divisa in due colonne: i passivi e gli attivi.
I passivi furono subito evidenti. Per ammettere nuovi candidati occorreva restringere il diritto di ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] fallimento; e contribuì a tenere aperto un ulteriore non previsto canale fra la Corona e lo stato maggiore operativo delle colonne fasciste, favorendo alla fine la soluzione Mussolini, che il D. aveva mostrato di non gradire. Da qui ebbe origine un ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , AB 49). I capomastri seguirono le sue istruzioni: salutata dal suono di pifferi e tamburi, e da salve di cannone, la colonna fu issata nel 1705.
Questa passione per l'antichità il B. andava comunicando a un giovanissimo e precoce nipote del papa ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...