PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] i tratti semantici di una «nuova letteratura» capace di illustrare «cuore, e viscere e sentimento» dei campagnuoli. L’esordio sulle colonne della Favilla tra il 1844 e il 1846 contribuì a far conoscere l’abilità narrativa e descrittiva, la sincera ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] una minuta descrizione dello splendido tempio "del nostro Pharetrato Dio... novellamente edificato" è pretesto all'elogio delle trenta preziose colonne che lo sorreggono e che altro non sono che le trenta dame più belle e più in vista della Napoli ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1896 - Mosca 1979). Guerra e rivoluzione sono i temi dei primi versi (Orda "L'orda", 1920-21; Braga "L'idromele", 1921-22), in cui segue i procedimenti dell'acmeismo e ricorre [...] "L'uomo azzardoso", 1927; Kočevniki "I nomadi", 1930; Večnyj tranzit "Il transito eterno", 1934; Leningradskie rasskazy "Racconti di Leningrado", 1942-43; Rasskazy o Pakistane "Racconti intorno al Pakistan", 1950; Šest´ kolonn "Sei colonne", 1968). ...
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Govean, Felice
Giornalista e scrittore (Racconigi, Cuneo, 1819 - Torino 1898). Di famiglia di tradizioni giacobine, aderì agli ideali liberali e indipendentisti del Risorgimento. Trasferitosi a Milano [...] le pubblicazioni nel giugno del 1848 collocandosi nell’area della sinistra moderata molto vicina alla monarchia. Dalle colonne della «Gazzetta» Govean condusse le sue battaglie contro i privilegi ecclesiastici mentre la sua produzione letteraria e ...
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Imbriani, Vittorio
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Figlio di Paolo Emilio e di Carlotta Poerio, passò la sua prima giovinezza in esilio con il padre. Allievo, a Zurigo, di Francesco De [...] », di cui fu direttore, e alla «Nuova Patria». Acceso avversario della Sinistra, nonostante il passato garibaldino, la combatté dalle colonne dell’«Araldo» e del «Fanfulla». Stabilitosi nel 1872 a Pomigliano d’Arco, di cui fu sindaco per pochi mesi ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] dirimere la questione, ma qualche eccezione comunque esiste. Ad esempio, uno dei poeti più antichi della Scuola siciliana, Guido delle Colonne, ai vv. 35-36 della canzone La mia gran pena giudica la bellezza della sua dama ben superiore a quella che ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] una musicalità che si ritrova anche nel ritmo interno dei dialoghi, riecheggia persino nelle canzoni da lui scritte per le colonne sonore di alcuni film, spesso musicate da Joseph Kosma.
Figlio di un impiegato municipale, lasciò la scuola a quindici ...
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MULISCH, Harry Kurt Victor (App. IV, ii, p. 537)
Jeannette Koch Piccio
Scrittore nederlandese. La notorietà di cui M. ha goduto fin dai suoi esordi letterari ha trovato riscontro in numerosi riconoscimenti [...] (1980, La composizione del mondo); Het licht (1988, La luce); la raccolta De zuilen van Hercules (1990, Le colonne di Ercole), che contiene una lettera aperta ai firmatari degli Accordi di Helsinki; Bij gelegenheid (1995, In occasione), raccolta di ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] e della letteratura d'appendice, benevolmente ospitata sulle colonne di un ebdomadario femminile, poi su quelle parlamentari" da lui tratteggiati con fine arguzia e spirito polemico sulle colonne dell'Espero, il giornale fondato con G. A. Cesana e G ...
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VERRI, Alessandro
Ettore Rota
Letterato e romanziere, nato a Milano il 9 novembre 1741, morto a Roma il 23 settembre 1816. Fratello di Pietro V., studiò nel collegio imperiale dei Barnabiti, poi attese [...] e senza litigi. Già prima di lasciare Milano aveva pur dato qualcosa alle stampe: una trentina di scritti varî, nelle colonne del Caffè, quale membro della Società dei Pugni, seguace dell'enciclopedismo, in guerra con i pedanti e con i puristi ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...