FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] (1935-1936) le "Cronache del regime" divennero un aggressivo strumento di propaganda e anche l'impegno giornalistico del F. dalle colonne della Tribuna si fece più intenso.
Il F. morì a Roma il 1° giugno 1936; nel febbraio 1934 era stato nominato ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] più frequente di fotografie, e poi di telefoto, condusse a una diversa "architettura" della pagina con titoli a più colonne, fu introdotto il titolo con sommario.
In un periodo in cui la situazione politica limitava enormemente gli argomenti che il ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine [...] psicologica), impiegata all’estero con lo scopo di minare in tutti i modi la resistenza dei nemici (‘quinte colonne’), e all’interno degli Stati belligeranti per incrementare l’immane sforzo morale, sociale, economico, cui erano sottoposti dalla ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] del libro umanistico (il formato in-folio assunse dimensioni equilibrate, il carattere gotico fu sostituito dal romano, le due colonne dalla piena pagina), si ampliò con l'aggiunta di un celebre testo universitario, l'Anatomia di Mondino, e sostituì ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] a suo tempo da G. Verga e dal Circolo artistico di Catania e diede inizio ad una campagna giornalistica sulle colonne de La Tribuna per ottenere che la casa natale di Vincenzo Bellini fosse proclamata monumento nazionale e riscattata mediante una ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] in quei difficili momenti. Terminata la guerra, entrò nella redazione del periodico La Nazione, diretto da G. Cesari, sulle cui colonne prese posizione per l'annessione di Fiume all'Italia. Con la marcia su Roma e la formazione del governo fascista ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] e di resistere tanto agli attacchi del moderatismo di stampo sonniniano quanto a quelli del socialismo, troverà sulle colonne del giornale la sua espressione più consapevole e impegnata. L'orientamento politico del giornale già negli ultimi anni ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] D. Angeli, N. D'Atri, D. Oliva, E. Checchi. I giornali uscivano allora su quattro pagine, nella prima delle quali la prima colonna a sinistra era sovente occupata dal pezzo di fondo a carattere politico e l'ultima a destra da un articolo di varietà ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] nuovo regime fu decisa, senza le incertezze che caratterizzarono per due anni ancora alcuni dei maggiori esponenti del liberalismo: dalle colonne del Corriere della Sera e dal suo posto di senatore egli non si stancò di levare la sua protesta per lo ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] consistente testo giuridico di 212 fogli, stampato nel formato in folio, con testo in carattere romano disposto su due colonne - recano la data del 27 giugno 1476 (Accurti, 1930, p. 157). Però, nonostante l'evidenza costituita dalle notizie presenti ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...