BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] ; una caminiera per il palazzo Saracini; una cornice in noce, ricca d'intagli; una grande specchiera in noce con colonne, oggi nel Victoria and Albert Museum di Londra. In Firenze, oltre al monumentale organo per la cappella della villa Demidoff ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] 1590-96 i due fratelli lavoravano a un tavolo di pietre dure per l'imperatore Rodolfo II, e nel 1598 alle colonne in cristallo per il ciborio della cappella dei principi in S. Lorenzo, per le quali successivamente stipularono un nuovo contratto nel ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] a un solo ordine, sostenuto da leoni stilofori in marmo bianco, e prevede nella fascia di coronamento un fregio a colonne decorato negli intercolumni dalle figure del Cristo, degli apostoli, di santi e di allegorie dei mestieri. La parte sovrastante ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] alcune opere nella cattedrale di Atri: il fonte battesimale, firmato e datato, costituito da un baldacchino sostenuto da quattro colonne con ricche decorazioni scultoree; e la cappella di S. Anna dei duchi di Acquaviva, dono di Isabella Piccolomini ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] macchina per festeggiare la canonizzazione di s. Gaetano.
Il L. fu accusato da Celano di essere responsabile della caduta delle colonne del tempio di Castore e Polluce - avvenuta con i terremoti del 1687 e 1688 - per aver compromesso la struttura con ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] tradizione napoletana delle doppie sepolture, il monumento è costituito da un alto baldacchino a parete e da un sarcofago su colonne con i corpi dei due fratelli in abito militare distesi entro un padiglione a cortine scostate dagli angeli. Sul tetto ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , degli stucchi dell'abside.
Nell'altare di S. Antonio, datato 1687 sulla base della colonna interna destra, il G. impostò una tipologia architettonica basata su due coppie di colonne, poste su un piano di posa a scalare, a sostegno di un coronamento ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco di Tito, la colonna Traiana, i templi della Concordia e della Fortuna Virile, ecc....) e su alcuni palazzi (palazzo Massimi, Farnese, alla Cancelleria ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] ).
L'opera fu iniziata soltanto il 13 genn. 1677, ed erano completati solo i primi pilastri e le basi delle colonne quando Giovanni Francesco abbandonò la direzione dei lavori che fu assunta da Alessandro Bergamini. Si tratta di un'opera assai bella ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di ordine corinzio su alte basi attiche ritmano la superficie delle pareti. Una serie di mensole disposte sull'asse delle colonne sorreggeva una balaustra continua, accessibile dal piano dei mezzanini, con la funzione di dilatare lo spazio in altezza ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...