GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] antichità, molte delle quali provenienti da scavo. Nel 1803 si trovavano in lavorazione presso la sua bottega in Campo Vaccino, dieci colonne, di cui due di porfido e le rimanenti in granatello, per lo più antiche e forse di diversa origine; quattro ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] , e il 15 ag. 1650 fu posta la prima pietra. Al di là della scontata soluzione planimetrica, il tema delle colonne binate ivi proposto e ripreso in alcuni suoi successivi progetti conferì all'ambiente un sicuro effetto di monumentalità grazie all ...
Leggi Tutto
JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] Cadorna, con un'alta fascia di bugnato che ingloba due ordini di aperture e portale centrale a tutto sesto inquadrato da colonne doriche (Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prot. 39989/1886), e il casamento Peretti in via di S. Francesco a Ripa, più ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] sua casa di abitazione. Nel settembre 1434 Serego fece da garante per il L. con i provvisori dell'Arca riguardo alle colonne pattuite; ancora, Serego aveva incaricato il L. di realizzare una scala, che quest'ultimo subappaltò a un tale Antonio di ...
Leggi Tutto
CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] detto il Sansone; ed eseguì, seguendo un proprio disegno, "lo intaglio di tutto l'ornamento dell'Altare", composto di due grandi colonne tortili in legno dipinto in modo da imitare marmo scuro, sovrastate da una pesante cimasa in cui è inserita una ...
Leggi Tutto
BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] chiesa di S. Marco in Roma per conto del card. A. M. Querini; i cancelli davanti all'altare, il coro, le colonne di mattoni impellicciate di diaspro in sostituzione di quelle antiche di granito a fianco dei pilastri nella navata centrale indicano un ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] dell’architettura…, Vicenza… 2001, Vicenza 2001, a cura di Ch.L. Frommel et al., Venezia 2005; V. Cafà, Palazzo Massimo alle Colonne di B. P., Venezia 2007; M. Quast, B. P. e la visione di una Siena all’antica, in Architetti a Siena. Testimonianze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] centrale vede un'aquila, un grifo e un leone alato di scattante potenza in rotante e opposta tensione. Le colonne reggono gli archi trilobi, di più accentuato verticalismo rispetto a Siena, in linea con la maggiore tensione gotica dell'insieme ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] la cornice della stalla; 1459, 1460, 1463, per varie tavolette di soffitto e nappe da camino) sia Pellegrino (1460, affrescatura di colonne, e poi ancora dal 1468 al 1471 e nel 1483) dipinsero nel nuovo castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] a porta Nuova, per le nozze di Napoleone, con un tempio esastilo, dorico. Del 1811 è il progetto di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del re di Roma.
Nel 1813 presentò uno dei numerosi progetti per un monumento ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...