BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] . Fin dal giugno la collaborazione del B. si fece più attiva: egli prese tra l'altro a svolgere su quelle colonne i temi della polemica fascista contro socialisti e popolari. Dopo le dimissioni di Marinetti dai fasci per il mancato accoglimento delle ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] rioccupati il Gebel tripolino fino a Gadames e l'intera Sirtica sino a Zella. Il G. continuava a imporsi con le sue colonne mobili e a Tagrift, il 25 febbr. 1928, conseguì, seppure a caro prezzo, un grande successo battendo duramente i fratelli Sef ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] proprie candidature. In occasione del congresso di Imola, svoltosi nel settembre di quell'anno, decisivo fu l'appoggio che dalle colonne dell'Azione il D. recò alla linea propugnata da E. Cacciaguerra, da E. Vaina e da M. Tortonese contro quella ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] (1935-1936) le "Cronache del regime" divennero un aggressivo strumento di propaganda e anche l'impegno giornalistico del F. dalle colonne della Tribuna si fece più intenso.
Il F. morì a Roma il 1° giugno 1936; nel febbraio 1934 era stato nominato ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] italiana dopo Aspromonte il C. fu con i gruppi più avanzati che auspicavano un superamento dei mazzinianesimo. Proprio dalle colonne della Nuova Europa, di cui il C. continuava a far parte, A. Mario propose l'inversione della formula mazziniana ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] locali ("6 e 22" e il Monsignor Perelli)offrono un quadro comico ed esasperato di troppi disinvolti opportunismi. Sulle colonne del Brancaleone e del Meridiano v'è un'appassionata difesa della sua azione al tempo della Repubblica sociale che lo ...
Leggi Tutto
CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] , che ne era il direttore, G. Jona, G. Mangianti e U. Magini.
Collegata ai Giovani liberali, protonazionalista, le colonne dellarivista dettero ai temi di una rigenerazione delle classi dirigenti maggior risalto che agli interessi sociali. Poi, nel ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] quindi segretario politico.
Sotto la sua guida l'azione dei partito assunse un carattere più intransigente, e il B., dalle colonne della Voce repubblicana, fu uno dei più tenaci oppositori del fascismo. In polemica con la secessione dell'Aventino, il ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Lat. 4931 della Bibliothèque nationale di Parigi, di provenienza italiana, della metà del sec. XIII, pergamenaceo, scritto su due colonne, pieno di mende com'è, si presenta a prima vista come una copia, non si può nemmeno dire se esemplata ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] tipo di divulgazione pubblicistica, a partire dal 1912, sulle colonne del Secolo di Milano, dall'altro ad un incontro filonittiano Giornale della sera verso una intensa pubblicistica dispiegata sulle colonne di La Sera, del Mattino, del Resto del ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...