FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] sepolto nella chiesa di S. Francesco. Nel 1749 la sua tomba (un sarcofago di marmo retto da quattro colonne) fu inglobata nel muro della chiesa.
Fonti e Bibl.: Synodus provincialis anno MCCLXXXVII Mediolani habita a Ottone Vicecomite archiepiscopo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] lateranense un grande triclinio e una sala per cerimonie, con tre absidi, rivestita con lastre di marmo e abbellita da colonne di porfido e di marmo. Si trattava di un edificio destinato alle cerimonie non religiose del papa, che prendeva a ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] 'ambito della sovranità imperiale. All'inizio del pontificato di G. III l'esarca aveva anzi donato al nuovo papa sei colonne tortili di onice che questi aveva posto davanti alla confessione di S. Pietro.
Invece l'imperatore reagì duramente alla presa ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] merito alle grandi questioni di politica internazionale (che invece erano costantemente oggetto di attente analisi sulle colonne di «Cronache sociali»)74. Nelle discussioni interne al gruppo parlamentare il politico reggiano, facendosi portavoce del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] presso la via Pia, dove l'acqua veniva distribuita alla città, Domenico Fontana costruì una grandiosa fontana a tre archi con colonne di marmo sostenente un'iscrizione in onore di S., ornata di sculture e rilievi. S. concepì per Roma un programma di ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] cappella di S. Domenico in S. Eustorgio a Milano con i Ss. Paolo e Domenico fra due angeli;sullo sfondo, un colonnato a esedra. Negli ultimi anni il D. fu impegnato soprattutto nella stesura di estesi cicli a fresco in cui rappresentava grandiose ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] Arcangelo a Piano di Sorrento, due altari in S. Giuseppe dei Nudi a Napoli, il pavimento in S.Maria dei Miracoli e colonne per il parlatorio del convento di S. Maria Maddalena, sempre a Napoli. Nel 1763 avrebbe messo in opera le quattro balaustre ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] -nubiano, che è conservato manoscritto nella Biblioteca Forteguerri di Pistoia (ms. D, 312). La prima parte è presentata su tre colonne, in cui di ogni vocabolo si dà la grafia araba, la traduzione italiana e la trascrizione in caratteri latini. Più ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] Roma. L'elemento di romanità a Salerno è evidente anche nella presenza di numerosi elementi di spoglio: colonne, capitelli, architravi.
Della tipologia cassinese A. modificò un solo carattere: le dimensioni, che vennero quasi raddoppiate - nonostante ...
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HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] dattilico; l'abside occidentale venne sostituita da una torre quadrata, al cui piano inferiore si trovava un atrio su quattro colonne, di cui solo due sono conservate, con capitelli cubici.Al centro della Krukenburg si trovano ancora le rovine della ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...