FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] anno lo troviamo infatti all'opera presso il cantiere del palazzo Nuovo dei Malatesta a Fano, per il quale F. realizzò alcune colonne e le mensole di marmo delle finestre e della loggia, come riferisce un documento del 25 giugno 1415 relativo ad una ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] di C. Lizzani; L'ultimo paradiso, di F. Quilici; 1958: Ladro lui, ladra lei, di L. Zampa; 1959: Calypso, di G. Colonna - G. Moser - F. Rossi; Policarpo ufficiale di scrittura, di M. Soldati; 1961: I briganti italiani, di M. Camerini; Odissea nuda, di ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] digradanti verso l'alto. Evidenti sono le testimonianze dell'intervento del L. anche nel cortile principale: il ritmo delle colonne doriche a piano terra, in granito e con profilature in cotto, è ripreso al piano superiore da lesene che inquadrano ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] verso il fiume, mentre verso le scuderie avrebbe dovuto trovarsi l'altra fronte, caratterizzata da un'imponente loggia architravata su colonne che si sviluppa al centro di entrambi i piani nobili. In asse con le aperture centrali di tali logge, più ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] due volumi comprendenti il Vecchio e il NuovoTestamento, rispettivamente di 288 e 108 fogli, con il testo disposto su due colonne, è frutto di un lavoro tipografico molto impegnativo, ma non troppo accurato, poiché richiede un notevole sforzo per la ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] 'intervento di Travaglia, nel 1630, lavorò presso il cantiere di S. Giuseppe dei Teatini, realizzando basi e capitelli delle colonne della chiesa. Nel 1632 Giacomo Besio lo chiamava per "arremediare li testi brutti di capitelli fatti da Cerasolo" per ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] , che sollevò, a seguito di un aspro giudizio del Gentile (sulla Critica, VIII [1911], pp. 291-94), strascichi polemici sulle colonne della Voce (III [1911], nn. 8, 9 e 10), della Rassegna contemporanea e delle Cronache letterarie, ad opera del Croce ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] (nave)" (Besozzi, p. 31) e aveva forma analoga a quello di S. Lorenzo fuori le Mura. Secondo Bassan (p. 640), le colonne dell'attuale ciborio settecentesco e alcune lastre frammentarie ora murate nel vano di accesso alle cappelle della Pietà e di S ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e due, riprende il tipo di palazzo Gondi, di Giuliano, a Firenze, con cortile a semplici arcate direttamente su colonne - con fusto diviso da un anello, stranamente al modo lombardo, e pilastri d'angolo - vitruvianamente a sviluppo trasversale, senza ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] a m 36,40), in larghezza 43 (m 19,09) e in altezza 28 (m 12,43), viene descritta con 24 colonne marmoree e archi che ne scandivano lo spazio interno, immagini lungo le pareti, mentre il pavimento è definito: "variorum lapidum diversitate conspicuum ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...