FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] in uno spazio di "inezzo moggio e palmi centosessanta", si presenta come un semplice rettangolo con un pronao dorico a quattro colonne.
Sempre in questi anni il F. realizzò il progetto di restauro della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini a Napoli ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] , e amazzemoli; comenzando da questo becco de Christofol Moro". Quattro giorni dopo il focoso giovanotto pendeva impiccato tra le colonne rosse del palazzo ducale, per ordine del Consiglio dei dieci, ma l'episodio è comunque rivelatore di un'aspra ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] Resto del carlino, che uscì il 21 marzo 1885, suddiviso in quattro pagine ognuna delle quali ripartita in tre colonne: la sorte toccò a Padovani che, con un articolo insolitamente titolato «?…» (e firmato «I Redattori»), spiegò gli obiettivi della ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] 'altar maggiore, "quale va girando secondo che fa la nicchia [dell'abside]... d'ordine corintio con capitelli composti, colonne doppie di tutto rilievo e con i suoi pilastri dietro", meritò l'incondizionata ammirazione di Daniele Barbaro, quando ebbe ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] nuova e razionale sintassi che prevede tra l'altro il traforo del nodo in un'edicola circolare cupolata e retta da colonne, racchiudente la figurina a tutto tondo della Fede. Ma l'opera più complessa di Vincenzo è il monumentale servizio da scrittoio ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] F. lavorò anche come lapicida per la chiesa veronese dei filippini: negli anni 1764-1767 ricevette numerosi pagamenti per capitelli di colonne e lesene, per due tribune e, il 25 maggio 1773, per alcune balaustre (Archivio di Stato di Verona, S. Fermo ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] , e in una città dominata da colossi quali Il Secolo e il giovane Corriere della sera, costituirono una cifra ragguardevole. Dalle colonne della Ragione il G. ebbe anche il merito, nel 1878, di presentare al pubblico, nelle vesti di poeta, l'allora ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] dalla navata centrale mediante uno scalone e dall'esterno tramite alcune porte; e infine una cripta a oratorio sorretta da colonne e pilastri.
Il nome "Iohannes" compare nuovamente in una iscrizione, datata 1162 (Zocca) o 1163 (Gnoli, p. 176), incisa ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] in questo periodo va menzionata la sua collaborazione al quindicinale Utopia, diretto dallo stesso Mussolini, dalle cui colonne il D. condusse una vivace polemica antiriformista (esplicita, peraltro, anche in alcuni suoi interventi sull'Avanti!). All ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] a Rustico o altri. Lessico, temi, rime e tecnica metrica si richiamano ai siciliani e più spesso a Guido delle Colonne. E vi si esibisce un intenso provenzaleggiare, sia nell'attenzione alla dottrina d'amore sia nelle citazioni, allusioni, traduzioni ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...