POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] (1823) e di un caffehaus: il secondo, ultimato nel 1826, venne ideato in forma di esedra «pel suo giardinetto con 8 colonne sul diametro», disposte in due file, sulla sommità di un alto podio.
Nel 1823 fu nuovamente a Modena, dove gli venne offerta ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] della piccola squadra cretese che il 14 ag. 1431 a ricevere dal Senato l'ordine di incrociare tra Corfù e Capo Colonne per intercettarvi le navi genovesi, mentre il grosso della flotta penetrava nel Tirreno. Né questa è la sola omonimia in cui ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] ai lavori per la galleria della Mostra (Carpeggiani, 2002, pp. 12 s.). Tra il 1579 e il 1580 progettò il porticato a colonne tuscaniche binate del giardino pensile nel palazzo ducale di Mantova il cui esito finale mostra un’essenzialità formale e una ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] conflittualità, contraddistinta da un massiccio aumento degli scioperi e da uno stillicidio di piccole e grandi vertenze. Sulle colonne del Metallurgico e dei quotidiani romani Il Tempo e Il Paese, il G. cercò di sensibilizzare l'opinione pubblica ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] , è il più barocco tra gli altari del F., come dimostrang lo slancio dinamico del frontone spezzato, le lunghe colonne nere, l'esuberante decorazione statuaria, compiuta da G. Rusnati, e i motivi nastriformi dall'andamento capriccioso, che sono uno ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] 1846 pubblicò sul Piacentino istruito (XXII, pp. 6-14) i Cenni storici intorno alle Zecche patrie. Due anni dopo sulle colonne dell’Archivio storico italiano (VI [1848], pp. 7-135) uscì un esteso contributo dedicato all’analisi delle Lettere di mons ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] ), e del quale scolpirà l'epigrafe funebre nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (1803; Id., 2001).
Nel 1795 acquistò 4 rare colonne di porfido nero dal duca Pio Bonelli (Caira Lumetti, p. 359) e due anni dopo presentò una richiesta al camerlengo per ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] di Leonetti e di Viglongo, di alcuni corsivi della rubrica gramsciana.
Lo squadrismo trovò poi in lui, sempre dalle colonne dell'Ordine Nuovo, con la rubrica "Il terrore bianco in Italia" che attirò la rappresaglia fascista, un critico vigile ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] fino all'espugnazione di Porta Tosa (22 marzo 1848); come semplice soldato prese poi parte alle prime operazioni della colonna Manara verso Brescia e il lago di Garda, combattendo a Castelnuovo e a Lazise. Richiamato a Milano dal generale comandante ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] aperto favore verso le iniziative democratiche, che l'A. aveva già criticato, durante i ministeri moderati, sulle colonne di La Vespa, insieme con Diomede Bonamici.
Durante la seconda restaurazione lorenese, nel 1853, collaborò al giornale teatrale ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...